Ad Annozero va in scena l’ennesimo attacco al Cavaliere. L’appello del leader Pd: non votate il Pdl, è già troppo forte. Tra precari e lodo Alfano, unico filo conduttore della puntata è la richiesta di dimissioni del capo del governo. Tempesta di carta sui casi Rai e Mills
Marco Travaglio
Il giornalista mette in scena una fiction taroccata per processare Berlusconi. Politici, attrici, gossip e fantasie: lo spettacolo di Raidue è il tentativo subdolo di insinuare sospetti sui rapporti tra il premier e una ragazzina. Ma fallisce. Una settimana di volgarità: da Lerner alla Littizzetto
![Marcozero](/images/thumb.png)
Il numero uno Mediaset: "Oggi i falsari glorificano l’eroe della Festa dell’Unità ma la sua forza fu fondare il Giornale e avere al fianco Berlusconi per 18 anni". "Il Cavaliere salvò la testata ma a sinistra la boicottavano". "Fino all'ultimo Silvio gli chiese di restare, il resto è gossip"
![Travaglio il professionista: dell’incoerenza](/images/thumb.png)
Ascolti alle stelle per la puntata (che doveva essere) riparatrice di Annozero: 5 milioni e 277mila spettatori per un 20,84% di share. Esulta il conduttore: "Trionfo della libertà di espressione". Il dossier del dg Masi diventa più pesante. Bonaiuti: "Michele come la rana di Fedro, che scoppiò"
Il conduttore usa la tv pubblica per compatire i "poveretti" che ci leggono. Poi attacca tutti, dal premier alla Protezione civile. Intanto i "santorini" urlano dalla finestra preparando la guerra con l'incubo dell'audience. Benigni: "In Italia si può dire di tutto"