Qasem Soleimani

Almeno 5 milioni di persone sono scese in strada a Teheran per partecipare alla cerimonia funebre per il generale Qassem Soleimani, ucciso venerdì a Baghdad in un raid forze statunitensi. A guidare le preghiere Ali Khamenei, guida Suprema dell'Iran. L’immensa folla ha chiesto vendetta per l'uccisione di Soleimani ​​​​​​e ha scandito slogan contro gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e Israele. Ai funerali erano presenti anche il presidente iraniano Hassan Rouhani e numerosi importanti leader della Repubblica islamica così come diversi alti esponenti di Hamas e della Jihad Islamica

Gabriele Laganà
Teheran, milioni di persone ai funerali di Soleimani

Nelle scorse ore, milioni di iraniani e di musulmani sono scesi in piazza per commemorare quello che definiscono il "martirio" del generale Qassem Soleimani, la cui bara è arrivata a Karbala, una delle città sante dell'islam

Matteo Carnieletto
La bara del generale Soleimani arriva a Karbala

Centinaia di migliaia di persone hanno manifestando a Teheran e in altre città dell'Iran per protestare e chiedere di vendicare la morte del generale Qasem Soleimani e del vicecomandante delle Unità della mobilitazione popolare sciita uccisi questa notte in un raid aereo degli Stati Uniti. I media iraniani affermano che durante le manifestazioni sono stati intonati slogan come ''Morte all'America'' e ''Vendetta, vendetta'' e sono state date alle fiamme bandiere Usa. Slogan anche contro Israele

Gabriele Laganà
Iran, centinaia di migliaia di persone in piazza: “Vendetta”
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica