Rafa Benitez si presenta ad Appiano Gentile, nel ritiro dell'Inter: "Non voglio fare nessun confronto con Mourinho. Questo è un nuovo progetto ma siamo qui con la stessa mentalità"
Titoli zero, italiano migliore di Josè, futuro incerto. La prima conferenza stampa di Rafa Benitez, dopo la presentazione canonica di qualche settimana fa, è stata in linea con le aspettative: l'uomo sa di arrivare dopo.
Il nuovo tecnico dell'Inter ha fatto alcuni nomi, su cui il club di Moratti si è messo già a lavoro. Tra questi ci sarebbe anche il centravanti Milan Jovanovic, dello Standard Liegi. E' in scadenza di contratto e fino a poco fa era certo il suo passaggio al Liverpool
L’Inter dà così il benvenuto a Rafael Benitez. Stamane, "con reciproca soddisfazione", è stato definito l’accordo biennale che legherà il tecnico spagnolo alla società fino al 30 giugno 2012
Stabiliti tutti i dettagli: contratto biennale da 3,7 milioni a stagione. Ma se non funziona tra un anno arriva Guardiola. Avrà uno staff ridotto: solo quattro assistenti, tra cui Carboni. E per la campagna acquisti non ha fatto nessun nome
Il presidente: "Lo spagnolo è l’uomo giusto per la continuità". E il tecnico s’impone: Maicon non va dato al Real. Ma l’Inter gli ha chiesto di portare in nerazzurro Torres. L’aneddoto di Rafa: "Io e José? Sapete in che rapporti siamo..."
Entro domani attesa la firma del tecnico spagnolo. Si porterebbe tre fedelissimi: Mascherano, Kuyt e Benayoun Il suo modulo? 4-2-3-1. In casa Milan ormai certo Allegri. E a Roma una clausola per l’Imperatore Adriano
Ai giornalisti che lo aspettavano fuori dalla sede della Saras Moratti ha detto che non ci sono novità sul nuovo allenatore dell'Inter. Ieri però il Liverpool ha proposto a Benitez la risoluzione consensuale del contratto (che ha ancora per 4 anni) in cambio di 3,5 milioni di euro
Il destino del tecnico del Barcellona è legato alle elezioni del nuovo presidente blaugrana. In più pesa il rapporto burrascoso con Eto'o. L'allenatore dei Reds in pole position, ma non si può escludere Hiddink. Un nome a sopresa: Dunga
L'allenatore pretende di avere totale libertà sul mercato. Andrea Agneli si è affidato a Marotta e preferisce un italiano. L'agente di Rafa:«Al momento ci sono maggiori possibilità che rimanga in Inghilterra»