All'indomani del "no" al comizio, Erdogan alza ancora il tono dello scontro
2023: un anno preciso rappresenta l’ossessione di Recep Tayyip Erdogan, l’obiettivo di lungo termine di tutta la parabola politica del “Sultano” di Ankara, deciso ad arrivare all’appuntamento col centenario della nascita della Repubblica di Turchia saldamente attestato al comando, in modo tale da potersi mettere in diretto collegamento con il fondatore del moderno Stato turco, Mustafa Kemal Ataturk
Il ministro turco dell'Economia, Nihat Zeybekci, ha incontrato ieri sera a Colonia la comunità turca locale. La scorsa settimana il comizio era stato annullato per ''motivi di sicurezza'', facendo esplodere la rabbia dei turchi, Erdogan in primis
Ankara e Berlino ai ferri corti. L'accusa di Erdogan arriva dopo il rifiuto di far tenere ai turchi comizi nelle città tedesche
Erdogan accusa il governo tedesco di essere ancora nazista. È la risposta al divieto di comizi in Germania per i ministri turchi, in vista del referendum costituzionale in programma il 16 aprile
Questa domenica il leader del Kurdistan iracheno Massoud Barzani è atterrato ad Istanbul per incontrarsi con Recep Tayyip Erdogan e il primo ministro Binali Yildrim. Secondo Safeen Dizayee, portavoce del governo regionale del Kurdistan che ha partecipato a tutti gli incontri tra la delegazione curda e quella turca, Barzani si è mosso su invito della Turchia
Quattordici attentati, un tentato colpo di Stato, una guerra – quella in Siria – che non vede fine e un’economia che arranca
Le trattative tra Ankara e Mosca per la vendita alla Turchia del sistema difensivo russo sono a buon punto. L'affare verrà concluso prima dell'incontro tra Putin e Erdogan del prossimo 9 marzo a Mosca.
Mai pubblicata l'intervista. Lo stesso gruppo editoriale ha licenziato 2 giornalisti