Lo hanno definito la "Madre di tutti i droni" perché è in grado di trasportare velivoli senza pilota più piccoli all'interno della sua pancia. In occasione dell'Airshow China 2024, Pechino ha presentato per la prima volta il drone pesante Jetank, un drone gigantesco capace di portare, oltre a missili e bombe, anche altri droni. Il nuovo jolly militare, esposto della Aviation Industry Corporation of China (AVIC), ha un peso massimo al decollo di 16 tonnellate, una capacità di carico utile massima di sei e un'apertura alare di 25 metri. Queste e altre sue caratteristiche lo rendono uno strumento altamente interessante.
La Cina ha mostrato video e immagini di un nuovo, misterioso, drone stealth a forma di ala volante. Il CH-7, oltre ad avere dimensioni impressionanti, è uno dei velivoli sviluppati da Pechino per missioni di intelligence, ricognizione e sorveglianza (ISR), e pure per colpire obiettivi strategici
econdo i media statali nordcoreani, Kim ha osservato il lancio definendolo "un'azione militare appropriata" per dimostrare la determinazione della Corea del Nord a rispondere alle mosse dei nemici. Al netto delle dichiarazioni dell'entusiasta leader nordcoreano, può essere utile rileggere quanto affermato dal ministro della Difesa giapponese, generale Nakatani, secondo cui la durata del volo del missile, pari a 86 minuti, e la sua altitudine massima di oltre 7.000 chilometri hanno superato i dati corrispondenti dei precedenti test missilistici di Pyongyang. Ebbene, far volare un missile più in alto e per una durata maggiore rispetto al passato significa che la spinta del suo motore è migliorata. Non solo: dato che i precedenti test Icbm della Corea del Nord avevano dimostrato che Kim poteva già teoricamente raggiungere la terraferma degli Stati Uniti, l'ultimo lancio è stato probabilmente correlato ad un ulteriore sforzo per capire se un missile del genere sarebbe in grado di trasportare una testata più grande.
Per la prima volta in assoluto le due portaerei attive della Marina cinese, la Liaoning e la Shandong, hanno completato esercitazioni congiunte nel Mar Cinese Meridionale. La China Central Teleivision non ha fornito dettagli sulle operazioni ma ha condiviso filmati che mostrano diversi caccia J-15 in volo e almeno una dozzina di altri aerei da guerra prendere parte a manovre di combattimento. Le clip si concentrano anche su un'immagine emblematica: i due colossi dei mari di Pechino che navigano fianco a fianco, così da offrire all'opinione pubblica mondiale una formazione a doppia portaerei ricca e dunque un significativo effetto moltiplicatore di forza. Il ministero della Difesa ha spiegato che le esercitazioni comprendevano sessioni di "addestramento in scenari di combattimento reale" mirato a migliorare la "capacità di combattimento sistematico" come unità coesa.
Lo scorso 20 ottobre, al largo della costa meridionale della California, un F-35B statunitense è atterrato per la prima volta a bordo della nave giapponese Kaga. Quest'ultimo messo sta attualmente imbarcando un team di collaudo integrato per poter usare al meglio i caccia stealth Usa (e non solo). Secondo il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, "i dati che i tester raccolgono durante queste prove in mare saranno analizzati e alla fine informeranno le decisioni per migliorare le capacità della Forza di autodifesa marittima del Giappone e contribuire a migliorare l’interoperabilità tra Giappone e Stati Uniti".
Xi Jinping ha effettuato un’ispezione in una brigata della Forza missilistica dell’Esercito Popolare di Liberazione nel sud-est della Cina, nella provincia dell’Anhui. La visita è avvenuta un mese dopo lo storico test di un missile balistico intercontinentale, il primo da 44 anni a questa parte realizzato da Pechino. Durante la visita, il presidente cinese ha sottolineato la necessità di avere a disposizione una deterrenza missilistica sempre più forte e una disciplina di ferro (tanto più dopo gli scandali corruzione che negli ultimi anni avevano scosso questo ramo dell’esercito). Ma non è finita qui, perché Xi avrebbe anche chiesto alla brigata di "adattarsi ai cambiamenti della guerra moderna e nei metodi di combattimento" oltre che di tenere sotto controllo le "missioni, gli avversari e il contesto internazionale".
Il Norad (North American Aerospace Defense Command, Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America) ha fatto sapere che lo scorso 23 settembre gli aerei militari russi sono tornati a volare nei cieli al largo della costa dell'Alaska. Gli Stati Uniti sono stati costretti ad inviare jet da combattimento per intercettare gli ospiti indesiderati e accompagnarli nello spazio aereo internazionale. "Il 23 settembre 2024, un aereo del Norad ha effettuato un'intercettazione sicura e disciplinata di un aereo militare russo nell'Adiz dell'Alaska. La condotta di un Su-35 russo è stata pericolosa, poco professionale e ha messo in pericolo tutti, non ciò che vedresti in un'aeronautica militare professionale", ha dichiarato il generale Gregory Guillot, a capo del Comando settentrionale degli Usa e del Norad.
La Cina ha reso noto di aver lanciato con successo un missile balistico intercontinentale (Icbm) con una testata fittizia nell'Oceano Pacifico. Il Giappone: "Pechino non ci ha informati". Nuova Zelanda: "Test preoccupante"
Un documentario apparso sui media statali cinesi ha fatto riferimento ai decolli di un caccia di ultima generazionet dal ponte del Liaoning senza però offrire dettagli sul velivolo
In un video diffuso dai media cinesi si vede la portaerei Fujian testare quello che sembrerebbe essere il suo sistema di catapulte elettromagnetiche