A Misano Adriatico si corre. Ma oltre ai motori la MotoGp ha un suo lato sexy
"Che sensazioni provo? Non riesco a descriverle". A fine partita Neymar è il volto della gioia. "Ho realizzato il mio sogno ed esserci riuscito nel mio paese mi rende molto orgoglioso", dice con gli occhi ancora lucidi. Il calcio di rigore decisivo lo ha tirato lui: "In quel momento - ha spiegato - l'unica cosa che avevo in mente è che dovevo farlo". Ha segnato calciando in porta un pallone pesantissimo, indossando sul braccio destro un'altrettanto pesante fascia da capitano. "Ne ho già parlato con la mia famiglia e a partire da ora non voglio più essere il capitano della Nazionale brasiliana". Nelle ultime settimane, soprattutto quando i risultati non arrivavano, sulla stella del Barcellona sono piovute addosso moltissime critiche. "Adesso dovrete rimangiarvi tutto", ha detto Neymar ai giornalisti. La decisione adesso spetta al nuovo ct della nazionale maggiore, Tite.LEGGI l'articolo completo
'Let Iranian women enter their stadiums' (lasciate entrare negli stadi le donne iraniane, ndr). È' il testo dello striscione che una ragazza iraniana sta esponendo al Maracanazinho di Rio de Janeiro nel corso del match dei quarti di finale fra Iran ed Italia. Nella Repubblica islamica per le donne è vietato assistere a match maschili e nel 2014 una donna inglese con cittadinanza iraniana era stata condannata a scontare un anno di prigione per aver cercato insieme ad altre di entrare in uno stadio dove si stava disputando un match di volley maschile.
Prima la medaglia d'argento, poi la proposta di matrimonio in mondovisione. È la giornata fuori dal comune vissuta dalla cinese He Zi al Maria Lenk, l'impianto che ospita le gare dei tuffi alle Olimpiadi di Rio
Dalla laurea alle Fiamme Gialle adesso la velista va a caccia di una medaglia. Ecco la 31enne romana che gareggia a Rio 2016
Quattro anni fa era salita sul podio alle Olimpiadi di Londra, con un argento che non l'aveva resa molto felice. La sua foto "scocciata" aveva fatto il giro del mondo, tanto che - alla Casa Bianca - ci aveva scherzato con Barack Obama. Ora l'ex ginnasta McKayla Maroney vuole cantare. E intanto ammicca da Instagram
Nel 2008 Joseph Schooling aveva 13 anni e un sogno: incontrare il suo mito Michael Phelps. Otto anni dopo Joseph è andato oltre. Battendolo. Il nuotatore di Singapore a 21 anni è stato il primo atleta nella storia del suo Paese a vincere un oro olimpico. E lo ha fatto trionfando sul più forte di tutti i tempi, il suo idolo, il suo maestroLEGGI l'articolo completo
Il Settebello, dopo tre vittorie consecutive, ha alzato bandiera bianca contro la Croazia. Nel torneo olimpico di Rio2016, la Nazionale azzurra maschile di pallanuoto, dopo aver battuto Francia, Spagna e Montenegro, ha ceduto oggi per 10-7 di fronte alla Croazia. "Oggi è stata una partita dura fisicamente come ci aspettavamo - analizza il commissario tecnico Alessandro Campagna - dove per la prima volta abbiamo subito un pò il pressing avversario. Ci hanno messo in difficoltà nel servire il centro e hanno costretto gli esterni a fare un duro lavoro di smarcamento, che ha tolto energie. Non è stata una bella partita ma è positivo essere rimasti attaccati al match fino alla fine. Andiamo avanti e prepariamo la prossima partiita di domenica con gli Stati Uniti. Poi penseremo al quarto di finale". Ma in apertura di gara, durante gli inni è spuntata sugli spalti una bandiera tricolore italiana con al centro un'enorme aquila che sovrasta un fascio littorio mentre risuonavano le note di Mameli. La strana presenza sugli spalti è stata immortalata dalle telecamere della Rai poco prima della partita di pallanuoto maschile tra il Settebello italiano e la Croazia, persa appunto dagli azzurri 10-7. La bandiera col fascio è stata vista da tutto il mondo, con la regia internazionale e quella della Rai che di fatto hanno regalato un primo piano a quel tricolore esposto probabilmente da un "nostalgico".
Risultato storico per le isole Fiji, che nella finale di rugby a 7 non solo hanno vinto la loro prima medaglia (di sempre), ma si sono aggiudicati anche quella d'oro. I giocatori del Pacifico hanno sconfitto gli inglesi per 43 a 7, aggiudicandosi il gradino più alto del podio. Durante la cerimonia di premiazione, i membri della squadra delle Fiji si sono inchinati alla principessa Anna - in un gesto di omaggio alla figlia della regina Elisabetta.