La vittoria nel superG di Cortina le permette di consolidare il comando della classifica di Coppa del Mondo. Alle sue spalle la grande rivale Lara Gut-Behrami e l'altra svizzera Corinne Suter. Per l'azzurra e' la quarta vittoria stagionale e la n. 31 in carriera.
L'ex falconiere della Lazio torna sui social e mostra i suoi gioielli (con il Colosseo e l'aquila), il vangelo e un'immagine di Santa Rosa. Poi, indossando un elmo e sfoderando una spada, dice: "Io non mollo mai. E Forza Lazio"
A Melbourne Sinner e Sonego non deludono, ma ci sono i ko di Paolini e Musetti.
Il 21enne esterno in prestito alla Juve Stabia ma di proprietà della Lazio, ha deciso con un colpo di testa la sfida contro il Cesena. Subito dopo il gol, al grido di "ha segnato Romano" dello speaker, i tifosi sugli spalti hanno urlato "Mussolini", alzando le braccia. Un’immagine che si è diffusa rapidamente sui social provocando non poche polemiche (video account X pasquale_caos)
Al minuto 13' si vede Bove accasciarsi in un primo momento, senza toccare i lacci delle scarpe, probabilmente già colpito da un giramento di testa. Poi però si rialza, fa pochi passi in maniera evidentemente scomposta e crolla a terra
Sinner ha deciso di cimentarsi in uno sport molto diverso da quello in cui eccelle, ovvero il golf. In un video già diventato virale sui social, Jannik tenta di colpire la pallina ma come si può vedere dalle immagini il risultato non è stato dei migliori, scatenando le risate del padre Hanspeter e del suo allenatore Darren Cahill
Il coach di Sinner ha voluto celebrare con un video l'anno tennisticamente incredibile dell'altoatesino
Il numero uno al mondo di tennis protagonista del calendario Lavazza 2025. "Non siamo delle macchine - dice al Giornale - anche noi giocatori siamo delle persone che hanno bisogno, intorno, di qualcuno che ci faccia stare bene"
Sui profili social il figlio di Gilles VIlleneuve ha vomitato tutta la sua ira nei confronti di chi ha rubato la statua di bronzo dell'ex campione di Formula 1. "Quegli esseri non meritano di essere chiamati umani"
Stando a quanto riferito dalla protezione civile, José Hugo de la Cruz Meza era l'unico a indossare un braccialetto metallico
