Nel settembre 2014 Piero Iannazzo e un calciatore non indagato nell'indagine "Dirty soccer" sono intercettati. Parlano di Mario Moxedano, attualmente presidente del Neapolis: "Vuole vincere con pochi soldi..."

Nel settembre 2014 Piero Iannazzo e un calciatore non indagato nell'indagine "Dirty soccer" sono intercettati. Parlano di Mario Moxedano, attualmente presidente del Neapolis: "Vuole vincere con pochi soldi..."
La banda a caccia di finanziatori esterni per puntare sempre più in alto
Partite "combinate" da Nord a Sud: 50 arresti, 70 indagati. Nei guai giocatori, allenatori e dirigenti. Business milionario gestito dalla 'ndrangheta
Una telefonata agli atti dell'inchiesta tra Vittorio Galigani e Ercole Di Nicola alza il velo sui rapporti tra Tavecchio e il presidente della Lazio
Cinquanta fermi, 30 squadre coinvolte. Scoperte due organizzazioni criminali che alterano i campionati di Lega Pro e Serie D e investono nelle scommesse in Italia e all’estero
Quattro presidenti di società di calcio, undici dirigenti a vario titolo, 12 tra calciatori in attività ed ex, un magazzinieri e finanziatori italiani ed esteri
Ecco le slide dell'inchiesta "Dirty Soccer": vengono mostrati i volti dei fermati coinvolti nella nuova vicenda di calcioscommesse
Diciassette incontri dei gironi A, B e C di Lega Pro e 11 partite della lega Dilettanti, serie D, gironi H e I
Maxi retata della polizia per un giro di partite truccate e collusione con esponenti della 'ndrangheta. Sono oltre 70 gli indagati e 50 i fermi emessi dai magistrati di Catanzaro. Gli agenti hanno eseguito arresti e perquisizioni in Calabria, Campania, Puglia, Emilia Romagna, Abruzzo, Marche, Toscana, Liguria, Veneto, Lombardia. Le indagini della squadra mobile di Catanzaro avrebbero accertato decine di combine di partite di calcio dei campionati in corso di Lega Pro e Lega D. L'inchiesta ha scoperto una rete di associati, fra calciatori, allenatori, presidenti e dirigenti sportivi, che coinvolgerebbe oltre 30 squadre, fra le quali Pro Patria, Barletta, Brindisi, L'Aquila, Neapolis Mugnano, Torres, Vigor-Lametia, Santarcangelo, Sorrento, Montalto, Puteolana, Akragas, San Severo
Il capo degli scommettitori degli "Zingari" potrebbe tornare in libertà nelle prossime 24 ore su richiesta del suo legale