Dalla seconda puntata della saga di «Twilight» al nuovo kolossal catastrofico del regista di «Independence day» fino al nuovo melodramma di Almodovar: ecco il menù di celluloide che attende gli spettatori affamati come sempre di emozioni
cinema
Un libro racconta tutte le scaramanzie dei vip. Dal quadrifoglio di Sarkozy al «bianconiglio» di Angelina Jolie
Il resista spagnolo in un film mal diretto e peggio recitato riduce la figura del librettista di Mozart a semplice fornicatore, offuscando la sua geniale figura di illuminista settecentesco in grado di vestire nella sua lunga esistenza, 89 anni vissuti tra Venezia, Vienna, Londra e New York, i panni di abate, giocatore d'azzardo, librettista, impresario teatrale, commerciante di granaglie, distillatore di whisky, titolare della prima cattedra di italiano alla Columbia University
Venerdì nelle sale il kolossal sul celebre bandito degli anni Trenta. Nel cast «all star» Jhonny Depp, Christian Bale e il premio Oscar Marion Cotillard. Dietro la macchina da presa, il creatore di «Miami Vice»: «Di criminali come Dillinger non ce ne saranno più»
Dopo il successo della scorsa stagione riparte «Cinem(eat)ocasa: pellicole d'essai selezionate nell'atmosfera rilassata di un ristorante che propone i sapori locali. Il tutto in un palazzo settecentesco nel cuore antico della città
Frutto della fusione tra Warner Village e Medusa Multicinema il nuovo esercente vanta già il primato nel mercato italiano delle sale cinematografiche. «La nostra ambizione - spiega Giuseppe Corrado - è di diventare partner attivi dei distributori»
Perché il tema della bellezza sta diventando
un'ossessione? Perché i giovani danno tanta
importanza all'immagine personale? La
scrittrice Hélène Blignaut, nel suo ultimo libro
"Essere belli conviene?", affronta la questione
alternando indagine psicologica e sociologica
La Paramount Pictures voleva ridurre il contenuto musicale in favore dei contorni sentimentali. Il direttore di «This is it» ha sbattuto la porta
«La collina della primavera» è il titolo della rassegna promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune in occasione dei cento anni dalla nascita di Tel Aviv. Tutti i film, che verranno proiettatii al Cinema Gnomo, sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.
La pellicola del regista italo-danese Nicolò Donato si aggiudica il Marco Aurelio d'oro al Festival del cinema di Roma. E' la storia di un amore gay in un gruppo neonazista di Copenaghen. Due premi per "L'uomo che verrà", il film sulla strage di Marzabotto