Via Nazionale conferma i segnali di ripresa (il pil cresce dell'1%), ma punta il dito sull'occupazione (bruciati 500mila posti) e sui conti pubblici (netto deterioramento). Preoccupazione per il credito alle imprese
Nel 2010 il debito pubblico salirà al 116% del pil: cifra mai raggiunta. La Commissione: "Appena finita la crisi, un rapido risanamento". Nel mirino anche Francia, Ungheria, Polonia e Portogallo. Tremonti: "No allarmismi"
La virata positiva del secondo trimestre (3,3% sul Pil, mentre è al 6,3% nel semestre) riporta in attivo il saldo primario dello Stato. Aumenta il peso delle entrate: 45,8% . Le spese sono ancora sostenute, ma la loro corsa rallenta
L'andamento del deficit - rivela l'Istat - risente di un calo del 2,8% nelle entrate totali a fronte di un aumento del 4,6% nelle spese totali. Pdl: "Il governo ha gestito bene un anno duro". Pd: "Dati allarmanti"
Il Fondo monetario internazionale prevede per l'anno in corso una severa recessione, con il prodotto interno lordo in pesante calo. Ma una ripresa già dall'anno prossimo. Crisi più lunga in Italia
A Napoli il nucleo della polizia tributaria della Guardia di Finanza ha eseguendo sei arresti con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato nell’ergoazione di contributi pubblici. In manette anche il consigliere regionale della Campania, Roberto Conte
Ocse in allarme: pil 2009 a picco. Previsioni nere anche per il 2010. Disoccupazione in crescita fino al 10%. Male i conti pubblici. Carovita ai minimi da 40 anni. La produzione crolla del 20%