Via Nazionale: "Sulla ripresa pesano la debolezza dell'export e della domanda interna. Ma i conti pubblici si sono deteriorati meno che negli altri Paesi". Allarme sull'occupazione e l'accesso al credito
Il ministro dell'Economia smentisce l’ipotesi di una manovra correttiva circolata nel pomeriggio mentre conferma che nel 2011 il governo rispetterà gli impegni presi in sede europea ad una correzione dei conti pari allo 0,5% del pil
Nel 2009 il rapporto deficit-pil si attesta al 5,2% (contro il 2,7% del 2008), il dato peggiore dal 1996. L'Istat avverte: solo nel quarto trimestre l'indebitamento si è attestato al 4,5%
Stoccata dell'ex presidente del Consiglio al ministro dell'Economia: "La sanzione imposta dallo scudo fiscale è come tre Ave Maria per aver compiuto un assassinio". Poi ammette: "Riuscito a tenere spesa pubblica sotto controllo". E Tremonti: "Recuperati 95 miliardi"
L'Fmi invita a un ritorno alla responsabilità nei conti pubblici: "Servono riforme strutturali che riducano il debito aumentando le entrate fiscali e bilanciando l’invecchiamento dei popoli"
Il ministro dell'Economia smentisce l'esistenza di un buco di 9 miliardi nei conti pubblici italiani. Ma rivela: "Esposizione verso la Grecia di circa 8 miliardi di dollari". Poi sul pil: "Non siamo messi peggio di altri paesi"
Dopo l'allarme di Almunia e dell'Fmi su Spagna e Portogallo si diffonde un'ondata di panico sulle Piazze europee. Chiusure in rosso, Madrid a -5,94%. Bruciati 128 miliardi di euro. Quello bancario è il settore più penalizzato: ha perso oltre sei punti percentuali
Il ministro dell’Economia: "Può essere che chiudiamo il 2010 con un segno positivo del pil, l'1% oppure di più". Poi replica a Baldassarri: "Non è possibile tagliare la spesa della sanità". E sui conti pubblici: "Non torniamo al passato aumentando il debito"
La Bce rivede al rialzo le stime già per fine 2009: pil di Eurolandia a -3,9% (era visto al -4,5%). Ma avverte: "Ripresa non senza rischi". E ai Paesi europei: "Sostenere il lavoro e risanare il bilancio degli Stati"
Mercoledì la Commissione Ue presenterà un documento per chiedere all'Italia riportare il deficit entro la soglia del 3% del pil previsto dal Patto di stabilità. Per farlo il Belpaese avrà tempo fino al 2012