cultura liberale

Proprio quest'anno ricorre l'anniversario, di cui pochi si ricordano, del ritorno di Trieste all'Italia (26 ottobre 1954)

Tornano le riflessioni di Manlio Brosio sul giovane intellettuale che sognava una rivoluzione non rossa. Il suo pensiero era provocatorio e rifuggiva le semplificazioni. Aveva fede negli operai e guardava a Gramsci ma senza il collettivismo

"Il laboratorio delle idee" vuole essere il nostro contributo alla ridefinizione del patrimonio culturale di un centrodestra capace di incidere nella realtà politica

L'Italia registra una carenza di cultura liberale e questo determina l'incapacità di formare una classe dirigente culturalmente attrezzata

Piero Ostellino vede il Paese in pieno degrado e senza cultura politica. "Comandano le corporazioni, come la magistratura". "Renzi? È riuscito ad abbindolare gli elettori, sogna di fare il duce ma è solo furbo, non intelligente"

Risposta alla provocazione di Marcello Veneziani. Il problema è lo Stato che mette troppe regole e lacci: li spaccia come "diritti", in realtà imbrigliano i cittadini