La naturale conseguenza degli aumenti dei costi delle materie prime è stata la decisione di tanti nuclei familiari e di numerose aziende di lasciare i contratti a maggior tutela per passare al mercato libero
Ad andarci di mezzo saranno i romani, che avranno meno metropolitane (chiusura corse alle 20) e più rifiuti
L’aggiornamento delle tariffe avviene ogni tre mesi per quei consumatori che non hanno ancora scelto il mercato libero e sono ancora legati ai contratti del settore a maggiore tutela
La crisi economica, acuita dal prolungarsi della pandemia e, negli ultimi giorni, dall’esplosione della guerra tra Russia e Ucraina, ha alimentato il rincaro dei prezzi delle materie prime
Secondo le associazioni a tutela dei consumatori, i provvedimenti adottati si basano su "su criteri illegittimi che danneggiano famiglie e imprese"
Non è sempre conveniente annullare un contratto sul tutelato per aderire alle offerte delle tante compagnie private
Soffermarsi solo sulla cifra finale da pagare non aiuta a districarsi nella jungla delle offerte degli operatori attivi sul mercato
Far negoziare a produttori e consumatori direttamente il prezzo dell'elettricità è una strategia che può frenare lo scoppio della bomba dei prezzi. Vera e propria Spada di Damocle per le imprese e le famiglie.
Si preannuncia un 2022 catastrofico dal punto di vista economico per le famiglie e le imprese italiane
Da nord a sud, ma anche nelle stesse aree geografiche i prezzi dell'energia elettrica, del gasolio e del gas sono diversi