Il giudice del caso Ruby sul Fatto parla della condizione femminile in Italia. Da Spataro ai vari Ingroia e Caselli: tanti pontificano sulle inchieste. Giusto che i pm scrivano sui giornali? VOTA
Ecco l'articolo che documenta il voltafaccia di Repubblica: da garantista con Vittorio Emanuele a giustizialista anti Cav
Dalle nuove carte emerge che anche un’altra minorenne partecipava alle feste di Arcore. Ma i pm escludono che il premier fosse presente. Il Pdl in piazza il 13 febbraio. La Giunta: restituire gli atti ai pm. La Minetti: "Le parole sul Cav? Uno sfogo"
La Minetti ridimensiona la portata delle frasi pronunciate contro il premier e contenute del fascicolo processuale su Ruby: Di cose ne ho dette tante: chi non lavrebbe fatto al posto mio in una situazione come questa?". Poi assicura: "Non le ho mai pensate..."
Il cardinal Angelo Bagnasco ha parlato del caso Ruby, aprendo i lavori del Consiglio permanente ad Ancona, città che sarà sede del prossimo Congresso eucaristico nazionale. Ma non ha lanciato anatemi né ha dato la tanto attesa (dagli avversari del Cavaliere) spallata a Berlusconi
L’obiettivo della nuova norma è responsabilizzare i pm: previsto un risarcimento fino a 100mila euro per chi è vittima di questo "tritacarne"
Il presidente del Consiglio: "Spionaggio da parte dei pm, uso politico della giustizia". Al presidente della Camera: "Ha boicottato la riforma della giustizia e ha provato a farci cadere con la scissione". La replica: "Chi ha vinto le elezioni non è al di sopra della legge". GUARDA I VIDEO: 1 - 2
Dieci bugie spacciate con troppa sicurezza da magistratura, giornali, tifosi dell’inchiesta su Ruby. Un’indagine che è ancora in corso ma sembra già finita. Dieci verità mancate, figlie dell’euforia giacobina di questi giorni. Gli atti dell’inchiesta impugnati come forconi per far cadere l’odiato Cav
Da Repubblica e La Stampa dovrebbero essere risparmiati sermoni sulla decenza di vivere e sulla lussuria. Nessuna norma pubblica di morale o diritto vieta di amare le ragazze
Un'inchiesta di Panorama rivela lo "spiegamento" di forze utilizzato dalla procura di Milano nei confronti degli ospiti del presidente del Consiglio: 600 telefonate "ascoltate" ogni giorno per sei mesi. Per Lele Mora 27mila, 14.500 per la Minetti, 6.400 alla stessa giovane marocchina. Domani una memoria di Ghedini e Longo in tribunale: il premier non si presenterà