Per "sbarcare il lunario" sono pronto a "combattere contro i mulini a vento", ma non "alle calende greche"
Otto mesi dopo l'inizio dell'emergenza tra virologi e politici manca ancora un linguaggio comune per spiegare il Covid
Negli uffici pubblici della capitale tedesca Berlino spunta il manuale per educare gli impiegati ad una comunicazione rispettosa delle diversità: non si potrà più dire "migrante" o "straniero". Vietate pure le parole con accezione negativa che contengono il termine "nero"
Intervista a Paolo Borzacchiello, uno dei più grandi esperti di linguaggio, che racconta come le parole non hanno solo un significato simbolico, ma concretamente possono letteralmente cambiarci la vita
Nel Paese ci sono ancora 180mila madre-lingua. Il caso Brooklyn e le profonde influenze sull'inglese
Le linee guida zeppe di vocaboli politici abusati e vecchi tormentoni. "Razionalizzare i distributori"? Come nel '98
L'Accademia della Crusca e il ministero della Funzione Pubblica hanno siglato un accordo per il buon uso della lingua italiana nella comunicazione tra l’amministrazione e i cittadini, in una forma che sia comprensibile a tutti i diversi destinatari (e quindi anche ai cittadini), negli atti, nei documenti e nella corrispondenza dell’Amministrazione pubblica
Alcuni ricercatori hanno analizzato i tweet degli utenti scoprendo come il linguaggio su Twitter possa svelare la solitudine di chi scrive
Dopo Velletri, anche Milano introduce la parità di genere nelle comunicazioni ufficiali del comune. Assessore alle risorse umane Tajani: "Combattiamo la violenza che c'è nel voler declinare al maschile ruoli e funzioni svolti da donne"
Non più bimbiminkia: resistono i gerghi delle "tribù", ma molti tengono vivi i dialetti o usano un italiano impeccabile