Dopo le motivazioni della condanna il senatore ribadisce la propria innocenza: "È una favola che si è sviluppata fino ad arrivare a questa sentenza che per fortuna non è definitiva". Mangano? "Quando l'abbiamo assunto non aveva un distintivo di mafioso". "Niente patti elettorali con la mafia"
Politica
Politica
In aula a Torino giornalisti anche dall’estero per la deposizione dell’aspirante pentito che accusa Berlusconi e Dell’Utri Per il giudice Sabella i boss sono pronti a confermare le sue dichiarazioni: "Filippo Graviano potrebbe decidere di collaborare". E la Boccassini è pronta a colpire il Cavaliere per via Palestro