povertà

Il dato dell'Istat ci pone al di sopra della media europea. Per una famiglia su due redditi sotto i 2mila euro al mese. Le cose vanno peggio al Sud

Raffaello Binelli
Istat: un quarto degli italiani a rischio povertà

Segnali di peggioramento tra le famiglie senza occupati né ritirati dal lavoro, famiglie cioè senza alcun reddito proveniente da attività lavorative presenti o pregresse, per le quali l'incidenza della povertà, pari al 40,2% nel 2010, sale al 50,7% nel 2011. I tre quarti di queste famiglie risiedono nel Mezzogiorno, dove la relativa incidenza passa dal 44,7% al 60,7%

Nico Di Giuseppe
Istat: 8,1 milioni di persone relativamente povere
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