Il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi sull'eventualità dello stop alle lezioni: "Decisione grave e senza precedenti, ma serve per proteggere i ragazzi". E le scuole si preparano alla didattica a distanza
Chiedono soprattutto di poter garantire sicurezza i dirigenti scolastici. Si sono riuniti ieri a Napoli, tutti con la stessa preoccupazione: le scuole pubbliche cadono a pezzi e c’è la necessità di garantire l’incolumità degli studenti e del personale scolastico. In una ventina quelli che sono accorsi presso la sede dell’associazione Kodokan, in piazza Carlo III, raccogliendo l’invito di Franca Principe, la dirigente scolastica condannata dai giudici della Cassazione per il ferimento di uno studente avvenuto nel 2011 in seguito alla caduta di un lastrico nel liceo Pisacane di Sapri. “Nessuno di noi ha ottenuto risposte alla richiesta del certificato di agibilità dei plessi scolastici. Cosa possiamo fare nell’immediato?”, chiedevano esasperati alcuni presidi in assemblea
A Napoli l'incontro con Franca Principe, la preside condannata per un infortunio a scuole. I dirigenti scolastici invocano azioni dirette a garantire l'incolumità di studenti e personale nelle scuole
Cassonetti pieni e marciapiedi impraticabili davanti a decine di istituti della Capitale nel giorno della prima prova dell'esame di maturità. L'Associazione Nazionale Presidi: "Messaggio culturale e pedagogico negativo"
I dirigenti scolastici si rivolgono ai vicepremier Di Maio e Salvini, sollecitando loro a fermare una "aggressione vessatoria"
Termosifoni rotti o accesi in ritardo: rientro dalle vacanze gelido in decine scuole romane. La denuncia dei presidi: nel 25% degli istituti non è suonata la campanella per i problemi con i riscaldamenti
I giudici annullano di nuovo il concorso per dirigenti scolastici. L'assessore Aprea: "È sconcertante, chiederemo una sanatoria"
La protesta partita dalla Sicilia: disagi in molte città del Paese. In strada camionisti, commercianti, artigiani tra volantinaggi e falò. Nel capoluogo piemontese scontri in piazza Castello: i carabinieri rispondono con i lacrimogeni
Dal 9 al 12 dicembre presidi in almeno 96 città. E in Sicilia è già partita la corsa al distributore di benzina
Fra riposi e trasferimenti moltissimi dirigenti lasciano il loro posto. Il fenomeno riguarda il 25% degli incarichi. Solo nel Milanese sono 100. Per rimpiazzarli un quarto dei dirigenti da settembre dovrà occuparsi di due istituti