Un uomo di Vicenza chiede alla Rai di sospendere il suo abbonamento. Quattro anni dopo la Guardia di Finanza si presenta a casa sua e sigilla la televisione. Lui fa ricorso ritenendo di essere stato leso nel diritto di guardare altri canali tv. Ma lo perde: il canone, infatti, è una tassa e come tale va pagata
Il conduttore usa la tv pubblica per compatire i "poveretti" che ci leggono. Poi attacca tutti, dal premier alla Protezione civile. Intanto i "santorini" urlano dalla finestra preparando la guerra con l'incubo dell'audience. Benigni: "In Italia si può dire di tutto"
Totonomine a viale Mazzini: Orfeo verso il Tg2. Intanto Belpietro potrebbe diventare direttore del Tg5 e Minzolini sostituirlo a Panorama
Duro richiamo dai vertici Rai al conduttore per la puntata di Annozero sul terremoto (video). Sospeso il vignettista Vauro (guarda i disegni), che è subito riciclato da Beppe Grillo. E stasera un'altra puntata sul sisma con Sabina Guzzanti
L’episcopato della regione colpita dal sisma difende i volontari e la Protezione civile calunniati dal programma di Raidue: "Polemiche sterili e fuori luogo, le disfunzioni sono solo una minima parte". Monsignor Santoro, vescovo di Avezzano: "Michele ha sbagliato tutto"
Dalle colonne del proprio blog il leader dell'Italia del Valori torna a difendere il programma: "Santoro vuole fare vera informazione". E insulta i media: "Pensavano di poter mettere a tacere responsabilità ed omissioni". Poi insulta Cicchitto e Gasparri: "Lacchè di governo"
Infuoca la polemica sugli attacchi di Santoro alla Protezione civile. Garimberti e Masi preannunciano "approfondimenti". Su internet i fan del giornalista si ribellano: "Ignobile speculare sui morti". Cicchitto: "Nessun pluralismo, solo insulti ai nemici". Merlo (Vigilanza): "Gusto del macabro"
Dal presidente Garimberti al numero uno della Vigilanza Zavoli, nessuno condanna gli eccessi di Santoro e le offese ai volontari impegnati in Abruzzo. A Verona lo stadio contro "Annozero"
Trona la lotta di classe. Ad Annozero la parola a un sindacalista che siede fra il pubblico. Peccato non sia un signor nessuno: è finito nell’inchiesta sulle nuove Br
Semaforo verde dal consiglio d’amministrazione della Rai sulla nomina di Mauro Masi a direttore generale di Viale Mazzini. Tre gli astenuti: sarebbero Rizzo Nervo, Van Straten e De Laurentiis