Subito dietro l'area metropolitana londinese nella classifica seguono il Granducato del Lussemburgo, Bruxelles e Groningen. In Italia i territori più ricchi sono quelli di Bolzano, la Lombardia e l'Emilia Romagna. Male Campania, Calabria e Sicilia.
Dal Rapporto dell'Ufficio studi emerge la solita Italia spaccata in due. Sempre maggiore il divario nord-sud mentre il centro, grazie al terziario, aumenta la quota di ricchezza prodotta. Ma Il pil torna a salire: su dello 0,7% quest’anno e dell’1% il prossimo
Sgarbi, all'Expo come curatore della mostra Italian Heritage and arts, sul patrimonio culturale tricolore: "Il nostro passato è pieno di futuro. Non si può immaginare di investire alcuna risorsa in Italia se non per conservare ciò che c’è. Ogni volta che si pensa di fare una nuova chiesa, o un nuovo ponte o museo si fa una cosa di insolente bruttezza e di inutilità assoluta"
L'ultimo sondaggio rivela: nella notte delle stelle cadenti i desideri più gettonati non sono più i soldi, il posto fisso o un'automobile nuova. Otto italiani su dieci preferiscono essere amati e avere pace in famiglia. E il sogno è diventare come Felipe di Borbone e Letizia Ortiz
Nel biennio 2006-2008 il reddito medio delle famiglie ha segnato -4% in termini reali. E il 10% possiede il 45% della ricchezza delle famiglie. Sempre più persone ricorrono alla forma dell'indebitamento: 27,8%
Nonostante la crisi il Belpaese non molla ma guarda avanti. Il Censis: "Vitale resistenza alle pressioni degli eventi". Sono le eccellenze a trainare il Paese: auto, stile e ricerca. Le imprese: "Puntare sul made in Italy"