ricevute

La nostra vita è costellata di bollette, ricevute, quietanze di cui non possiamo liberarci. Almeno non subito: c’è un tempo di conservazione minimo, un periodo entro il quale l’autorità di riferimento (il fisco, la banca, l’amministrazione pubblica) può richiederle come giustificativo o l’utente può utilizzarle per contestare eventuali errori

Mario Valenza
Quanto vanno conservate fatture e documenti vari: la scheda
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