Le accuse: associazione mafiosa e corruzione elettorale aggravata da finalità mafiose. In manette anche il consigliere regionale del Pdl Santi Zappalà: secondo gli inquirenti avrebbe stipulato, in occasione delle ultime Regionali, un accordo con Giuseppe Pelle, capo di una cosca di San Luca
Perquisite alcune aziende legate a Finmeccanica. Nel mirino i bilanci delle società e il sistema degli appalti: filone d’inchiesta legato alla Digint. Berlusconi: "Suicida colpire asset straordinario"
Un duro colpo a Cosa Nostra. Beni per un valore di oltre 22 milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri ai clan mafiosi dei Madonia e dei Di Trapani
Terrorismo, sgominata a Napoli una cellula salafita: undici arresti eseguiti, tre persone localizzate all’estero, per una delle quali è stato chiesto un mandato europeo, due ricercati. L'indagine dei Ros è iniziata nel 2008
Un altro duro colpo ai boss di Cosa nostra: 47 arresti e beni sequestrati per più di 400 milioni di euro. Arrestato anche un deputato regionale. Cinque anni di indagini. Il comandante dei Ros, Ganzer: "Azzerati i vertici della mafia etnea"
Per riciclare "somme ingentissime" provenienti del traffico internazionale di droga la 'ndrangheta faceva anche ricorso al sistema delle vincite a giochi e lotterie nazionali. La stretta del Ros sul clan dei Lucà: ecco come aggiravano i controlli del Fisco
Durissima sentenza per il generale: 14 anni e 65mila euro di multa. Il pm ne aveva chiesti 27. Assolto dall'accusa di associazione a delinquere, paga per due episodi di traffico di droga. Condannato anche l’ex colonnello del Ros Obinu
Il sequestro è avvenuto nel centro di Roma, nei quartieri Parioli e Fleming: i militari del Ros hanno rinvenuto migliaia di opere d’arte custodite all’interno di quattro gallerie per un valore stimato di decine di milioni di euro
Sequestrati beni per 65 milioni di euro. Accusati di corruzione due impiegati e un noto psichiatra. Sequestrati 700 kg di cocaina
"Quel video... quel video della nota personalità ce l'ho io, te lo porto a Milano, ci farà fruttare tanti soldi...". Questa una delle frasi intercettate dette durante una conversazione tra uno dei carabinieri arrestati ed un intermediario. L'avvocato: "Non esiste alcun secondo video". Forse inchiesta su soldi, droga e telefonate