La Porta di Brandeburgo è rimasta al buio: niente colori della bandiera nazionale russa, dopo l'attentato alla metropolitana di San Pietroburgo. E scoppia la polemica
Il Cremlino è diventato il nemico principale dopo l'intervento armato al fianco di Assad
Putin è tornato potente. Dalle sanzioni agli attentati, così vogliono fargliela pagare
Esplosivi e kamikaze: centinaia di vittime innocenti per mano dei terroristi
Dal 1996 ad oggi la Russia ha subito dieci attentati nelle sue metropolitane: due a San Pietroburgo, incluso quello di oggi, e altri otto ordigni sono esplosi a Mosca
Il presidente Putin quando è avvenuto l'attentato si trovava proprio a San Pietroburgo per un incontro con il presidente bielorusso Lukashenko. Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev