Il club inglese ha realizzato il sogno dell’ex tecnico della Lazio, che guiderà la formazione delle leggende del Liverpool nella sfida ad Anfield contro quelle dell’Ajax del 23 marzo. Il tecnico svedese lo considera il coronamento della carriera
Martin Luther King moriva 50 anni fa, assassinato pur di sostenere fino in fondo il suo sogno, quello di una Nazione libera dalle discriminazioni
Murtaza può finalmente giocare a pallone indossando la maglia del suo idolo, l'attaccante argentino Messi, e stavolta si tratta di quella originale, con tanto di dedica ed autografo del campione. Si è realizzato così il sogno del bambino afghano di 5 anni diventato famoso per una foto in cui indossava una busta di plastica con su scritto col pennarello Messi, e il numero 10. Non poteva permettersi altro, ma la sua storia grazie ai social network ha rapidamente fatto il giro del mondo ed è arrivato il lieto fine: la Pulce, in attesa di incontrare il suo fan, gli ha inviato una maglietta e un pallone per giocare, doni che ora Murtaza sfoggia felice in una foto diffusa dall'Unicef, in cui sorride e fa il segno della vittoria
Può sembrare ovvio, ma lo confermiamo: morfina deriva da Morfeo
Migliaia di persone invadono il National Mall di Washington per "mantenere vivo" il "sogno" dell’agosto 1963
Il 2 febbraio 1943 cessavano le ostilità davanti alla città, che avevano coinvolto 3 milioni e 300mila soldati tedeschi, italiani, romeni, ungheresi e sovietici, due terzi dei quali non fecero più ritorno a casa. Da qui partì la controffensiva russa che si concluse due anni dopo a Berlino.
"L’assassino che è in me" di Jim Thompson il noir più inquietante Perché sul banco degli imputati mette i capisaldi della società