Tajani: "Bisogna intervenire su carceri con pene alternative e meno carcerazione preventiva"

"Abbiamo visitato gli istitui di pena trovando quello che temevamo: sovraffollamento, con una media del 110%. Il alcuni istituti, come a Brescia, si arriva oltre il 260%. Abbiamo constatato che la soluzione migliore è far sì che i detenuti tossicodipendenti possano scontare la pena in comunità di recupero. Bisogna poi incrementare il numero dei giudici di sorveglianza per far uscire il maggior numero possibile detenuti che ne hanno diritto di uscire, senza che rimangano dentro per lungaggini burocratiche. Bisogna poi lavorare sulla carcerazione preventiva, perché le medie ci dicono che il 50% dei detenuti in carcerazione preventiva non dovrebbero esserlo. Infine occorre aumentare l'organico della Polizia Penitenziaria " così il ministro degli Esteri Antonio Tajani, durante la conferenza in cui sono stati presentati i dati raccolti da Forza Italia durante le visite effettuate nelle carceri italiane. (Alexander Jakhnagiev)

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