Crollo a Firenze, il cordoglio dell'Aula. Mulè: "Vicinanza a familiari vittime e soccorritori"

"Seguiamo tutti ciò che sta accadendo in questi minuti, in queste ore a Firenze. I soccorritori stanno ancora cercando sotto le macerie di tirare fuori, assistere, soccorrere gli altri operai. È una tragedia e come tale la affrontiamo, non sapendo peraltro ancora i contorni precisi. Ma già adesso il solo fatto che ci siano vittime da piangere porta a essere una tragedia. La Presidenza è accanto ai soccorritori, che in questi momenti stanno dando tutto quello che possono fare per aiutare chi è sotto le macerie. Siamo vicini a chi soffre, a coloro che sono ricoverati, siamo umanamente e intimamente solidali con i familiari delle persone di cui è stato accertato il decesso. Ma siamo vicini a tutta la comunità di Firenze che in questo momento si trova ad avere a che fare con questa nuova ennesima tragedia sul lavoro, sulla quale quest'Aula ha già avuto modo, in maniera significativa, di sottolineare la non accettazione per un Paese qual è l'Italia. In questo momento le preghiere, per chi crede, e la solidarietà è a chi soffre e a chi sta cercando di alleviare quelle sofferenze". Lo ha detto il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, presiedendo la seduta in Aula, a proposito della tragedia di Firenze. Fonte video Camera (Alexander Jakhnagiev)

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