La superspia Gordievsky. Dal Kgb al doppio gioco al servizio di sua maestà

Londra, è morto a 86 anni

La superspia Gordievsky. Dal Kgb al doppio gioco al servizio di sua maestà
00:00 00:00

La sua vita è stata molto più avventurosa e avvincente di un qualsiasi film di spionaggio mai girato. Oleg Gordievsky, morto ieri a 86 anni, non è stato una semplice spia ma un vero e proprio monumento dello spionaggio ai massimi livelli e della storia del secolo scorso. Colonnello del Kgb dell'Unione Sovietica, diventò doppiogiochista mettendosi al servizio dell'MI6 britannico all'epoca della Guerra Fredda, per poi riuscire a fuggire in maniera rocambolesca nel Regno Unito dopo essere stato scoperto da Mosca.

Gordievsky è morto nel Surrey, a Sud-Ovest di Londra, dove viveva da anni in una casa protetta, tutelato da misure di sicurezza rafforzate dopo il recente tentativo di avvelenamento di un altro agente doppio di Mosca fuggito in Inghilterra, l'ex ufficiale dei servizi segreti militari Serghei Skripal. Lui è morto di morte naturale, riuscendo per l'ennesima volta a respingere ogni minaccia.

Eppur nella sua vita ne ha incontrate tante. Gordievsky ha collaborato con Londra a partire dalla metà degli anni '70, fornendo informazioni importantissime, venendo arruolato definitamente quando fu messo di stanza nella capitale britannica. Fino a che nel 1985 venne sospettato di doppiogioco dal Kgb e richiamato in patria con un pretesto. Sottoposto a pesanti interrogatori, riuscì come in un film a fuggire attraverso la Finlandia per essere «esfiltrato» dagli 007 britannici poco prima di una possibile incriminazione che sarebbe stata una sorta di condanna a morte.

Nella migliore tradizione dei giochi di spie, le sue azioni divennero note solo dopo la fuga.

Gordievsky ha scritto infatti saggi storici sul Kgb e nel 2007 la regina Elisabetta II lo ha insignito dell'Ordine di San Michele e San Giorgio per i servigi resi allo Stato britannico. Non ha mai voluto essere chiamato disertore e in un'intervista ha spiegato di essere stato «amico di persone britanniche per 11 anni». Con lui se ne vanno centinaia di segreti e un pezzo di storia del secolo scorso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica