
I punti chiave
Le condizioni di salute di Papa Francesco registrano un "lieve miglioramento": lo ha fatto sapere il Vaticano con il consueto bollettino serale secondo le indicazioni dell'equipe medica del Policlinico Gemelli di Roma. "È apiretico (senza febbre, ndr) ed i parametri emodinamici continuano ad essere stabili. Questa mattina ha ricevuto l'Eucaristia e successivamente si è dedicato alle attività lavorative". Un'altra giornata positiva, quindi, dopo quella di ieri nella quale l'infiammazione ha iniziato a mostrare i primi segnali di remissione. Per quanto riguarda il suo cuore "regge bene" alla terapia che sta seguendo per curare la polmonite bilaterale: è quanto appreso da fonti vaticane che hanno parlato di "focolai di polmonite".
Il dibattito sulle dimissioni
"Tutto è possibile ma io non so nulla": in questo modo durante un'intervista radiofonica in mattinata, il cardinale Gianfranco Ravasi ha risposto a chi gli ha chiesto se esiste l'ipotesi dimissioni per Papa Francesco qualora le condizioni di salute fossero così compromesse da non riuscire più ad andare avanti. Su questo tema molto delicato sono anche intervenuti altri due cardinali: l'arcivescovo di Marsiglia, Jean Claude Aveline, il quale ha detto che "tutto è possibile" e il cardinale di Barcellona, Juan Josè Omella Omella che, in un discorso più ampio ha spiegato che pur non essendo "un profeta, non ho una risposta ma le norme lo prevedono".
Il precedente di Benedetto XVI
Più convinto su eventuali dimissioni è il presidente dei canonisti italiani, Pierluigi Consorti, che all'AdnKronos ha detto di aver sempre pensato che "Bergoglio prima o poi si sarebbe dimesso". La tematica, molto delicata, riaffiora pensando a quanto accaduto con Benedetto XVI che ha riportato alla luce "un problema enorme che probabilmente nessun Papa riuscirà mai a regolare, e cioè cosa succede quando il Papa è impedito; perché il problema c'è". Allo stato attuale Papa Francesco ha una tempra molto forte che gli consente di portare avanti il suo lavoro anche dal Gemelli ma se arrivasse al punto di non farcela più "io credo che lascerebbe - ha aggiunto Consorti -.
Non è uno attaccato al comando, e la funzione si è anche desacralizzata. Io credo e sono convinto che per come si è sempre comportato se si accorgesse di non essere più in grado di portare avanti questo lavoro, farebbe un passo indietro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.