Sappiamo che per l'Albania avete stanziato 800 milioni, quasi quanto stanziate per la sanità per tutto il 2025. Ma io le ho chiesto un'altra cosa: quanto vi è costato quello scherzetto, l'utilizzo della nave Libra? Ma lei non ha dato una risposta". Così Nicola Fratoianni rispondendo al ministro Luca Ciriani al questione time. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Il ministero sta rafforzando politiche di bilancio virtuose e responsabili nella gestione delle istituzioni museali. I conti del 2024 saranno ancora migliori”. Lo ha detto il ministro della Cultura Alessandro Giuli durante il question time rispondendo a una interrogazione sulle iniziative volte a incentivare una gestione maggiormente sostenibile delle istituzioni museali, nell'ottica di una diminuzione del sostegno finanziario statale. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"Sono pronto a rispondere ad altre interrogazioni, quando sarà il caso e il cdice lo consentirà". Così il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in aula alla Camera verso i banchi dell'opposizione durante il question time. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"Certo, ci sono spazi per il confronto e convergenze con le altre opposizioni. Talvolta si sono trovati anche senza bisogno di appelli, in modo spontaneo. Tuttavia secondo serve un passo in più: serve un tavolo permanente tra le opposizioni" così il deputato Riccardo Magi di +Europa. (Alexander Jakhnagiev)
Si è riunito oggi, al Palazzo del Quirinale, il Consiglio supremo di difesa, presieduto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Alla riunione hanno partecipato: il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni; il Ministro della difesa, Guido Crosetto; il Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso; il Capo di Stato maggiore della difesa, Generale Luciano Portolano. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Con la vergognosa operazione in Albania, di coloniale memoria, il governo italiano si è fatto avanguardia di un attacco europeo contro le migrazioni e il diritto. Il tentativo, per ora fallito, di esternalizzare la detenzione in un campo di concentramento sul territorio straniero e di accelerare le procedure di valutazione e rimpatrio dei migranti rappresenta una crudele sofferenza e una umiliazione per le persone deportate in alto mare, trattate come umanità sacrificabile". Lo dice l'eurodeputata di Avs (The Left) Ilaria Salis, intervenendo nella plenaria a Strasburgo. Per Salis, si tratta di "una prova di assoluta incompetenza, dato che l'illegittimità dell'operazione era evidente fin dall'inizio. E' una inquietante forzatura da destra del diritto internazionale, che tutela i diritti delle persone in movimento. Normalmente un governo che ha esposto il proprio Paese ad una simile figuraccia internazionale dovrebbe dimettersi, per manifesta incapacità e mancanza di etica. Il Parlamento Europeo dovrebbe prendere le distanze e condannare. L'operazione Albania dovrebbe essere immediatamente interrotta, mentre dobbiamo impegnarci per creare canali sicuri per la migrazione", conclude. Come aveva già fatto in un'altra occasione, Salis ha rifiutato le 'blue card', le domande che le volevano rivolgere altri eurodeputati, tra cui Susanna Ceccardi della Lega. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
Protesta del M5S in Senato sul tema dell'aborto. Nelle parole della senatrice Alessandra Maiorino viene ricordato come in Polonia ci sia possibilità di aborto ormai prevista "solo per solo per casi di incesto, stupro e pericolo di vita per la donna". La pentastellata ha poi ricordato come "anche in Italia si assiste a un attacco concentrico all'aborto. In Abruzzo, Molise e Sicilia 9 medici su 10 sono obiettori. Le organizzazioni anti-abortiste sono finanziate con soldi pubblici anche per molestare le donne anche all'interno degli stessi consultori", ha ricordato. Per questo ha detto "vogliamo, insieme a Avs, arrivare entro dicembre a un milione di firme per l'iniziativa 'My voice my choicè per spingere il parlamento europeo affinché nessuna donna debba più morire o andare all'estero per esercitare un suo diritto all'autodeterminazione". Al termine dell'intervento le senatrici del M5S hanno mostrato una t-shirt nera con la scritta 'My voice my choice', riprese dalla presidente di turno, Licia Ronzulli che ha invitato le pentastellate a evitare di mostrare la maglietta. Senato (Alexander Jakhnagiev)
Marco Polo "simboleggia al meglio il rapporto che si è instaurato tra civiltà così lontane e al tempo stesso vicine, e la volontà ancora presente di costruire un dialogo fondato sul rispetto reciproco". Lo sottolinea il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, nel suo saluto in apertura del convegno "Nel 700esimo anniversario della morte di Marco Polo, l'importanza degli scambi culturali nelle relazioni tra Italia e Cina", nella Sala della Regina a Montecitorio. "La Camera dei deputati rende omaggio alla memoria di Marco Polo, il celebre mercante e viaggiatore veneziano protagonista dell'incontro tra la cultura europea e quella cinese - premette Fontana - il racconto del suo viaggio nell'antica Catai nell'opera 'Il Milione rappresenta un grande esempio di un'importante fase di interazione tra Oriente e Occidente, caratterizzata da scambi significativi, commerciali, ma soprattutto culturali". "La sua impresa straordinaria rappresenta uno dei primi e più importanti ponti tra Oriente e Occidente, una testimonianza vivente della capacità umana di esplorare, comprendere e connettere mondi apparentemente distanti. Questa circolazione di beni, idee e conoscenze ha contribuito a far conoscere all'Europa la Cina e ad avvicinare l'Italia a un Paese con il quale condivide una tradizione millenaria e un patrimonio storico, artistico e paesaggistico tra i più famosi e apprezzati al mondo", aggiunge. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Trump è una reale minaccia per la nostra democrazia, non è un'iperbole, è un pericolo per la repubblica. So che suona bizzarro, che se l'avessi detto cinque anni fa mi avreste dato dello svitato, ma dobbiamo ingabbiarlo. Dobbiamo ingabbiarlo politicamente”. Così Biden a Concord, nel New Hampshire. X (Alexander Jakhnagiev)
La tartaruga Silva ha dovuto aspettare oltre 10 mesi di riabilitazione nelle vasche curatoriali dell’Acquario di Genova prima di tornare al mare. Oggi è tornata al suo ambiente a bordo del battello pneumatico GC B 129, messo a disposizione dalla Capitaneria di porto - Guardia Costiera di Genova. A salutarla, oltre alle realtà costantemente impegnate nella tutela di questa specie – Acquario di Genova, Guardia Costiera, Carabinieri Forestali servizio CITES – anche i Piloti del Porto di Genova, e Riccardo Da Silva in particolare, il cui intervento ha salvato questo esemplare da morte certa. Il 2 dicembre 2023 l’esemplare di Caretta caretta era stato soccorso e trasferito all’Acquario di Genova dai Piloti del Porto di Genova in servizio presso il bacino di Voltri-Prà. L’animale era stato individuato dall’equipaggio della pilotina di servizio nelle acque portuali in evidente stato di difficoltà, in quanto, la testa e parte del corpo erano avvolte in una rete fantasma e altro materiale in essa intrappolato, tra cui bottiglie di plastica, che le avevano creato una profonda lacerazione al collo. Si presentava inoltre senza la pinna anteriore destra, amputata probabilmente a seguito di un evento traumatico di origine antropica, quale lo scontro con l’elica di un’imbarcazione o per via della rete stessa che le aveva fatto da laccio lacerando i tessuti e presentava diverse lesioni al carapace di origine traumatica con esposizione del tessuto polmonare. L’equipaggio della pilotina, autorizzato dalla Guardia Costiera, aveva provveduto con non poca difficoltà a causa delle pessime condizioni marine, al recupero e al trasporto all’Acquario di Genova dove lo staff acquariologico e medico-veterinario l’aveva accolta dandole il nome Silva, in omaggio al “pilotino” Riccardo Da Silva che l’aveva soccorsa. In questo lungo periodo è stata ospitata in una delle vasche curatoriali non visibili al pubblico dedicate all’attività di soccorso. La riabilitazione ha richiesto diversi mesi per risanare sia la profonda ferita al collo, che le lesioni sul carapace e su piastrone, oltre alla completa cicatrizzazione dell’arto mancante. L’animale, nonostante la mancanza della pinna anteriore destra, è comunque in grado di nuotare ed immergersi correttamente. Acquario di Genova (Alexander Jakhnagiev)