Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita di Stato nella Repubblica Popolare Cinese, incontra il Segretario del Partito dello Zhejian. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Il nostro è un giudizio complessivamente positivo sulla manovra. Abbiamo dato alcuni suggerimenti per quanto riguarda i bonus e per aumento delle pensioni minime per noi non ancora sufficiente. Non abbiamo intenzioni di polemizzare sul rinnovo del contratto del pubblico impiego, perché preferiamo portare a casa il nuovo contratto con i soldi già stanziati a partire dal 2025" così Francesco Prudenzano, segretario generale di Confintesa, dopo l'incontro con il Governo a Palazzo Chigi sulla manovra. (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita di Stato nella Repubblica Popolare Cinese, visita il Tempio di Lingyin e riceve un augurio di buona salute. / Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Confermiamo lo sciopero del 29 novembre, perché noi abbiamo mostrato le nostre richieste e il Governo ha mostrato le decisioni che ha assunto. Benché il Governo abbia fatto aperture a discutere della detassazione degli aumenti contrattuali, sostanzialmente hanno confermato le decisioni assunte. Non c'è disponibilità a discutere ad esempio sul fisco. Il tema di questo Paese sono i salari e la perdita di potere d'acquisto, la sanità. Abbiamo chiesto al Governo se pensano davvero che la sanità pubblica stia funzionando a dovere. Ecco perché abbiamo regalato alla premier Meloni una calcolatrice, per fare calcoli più complessi rispetto al suo cellulare. Non ci sono novità sulle pensioni. Abbiamo fatto proposte su dove prendere i soldi, ma il Governo non ha dato disponibilità a discutere in tal senso" così Pierpaolo Bombardieri, segretario della Uil, dopo l'incontro con il Governo a Palazzo Chigi sulla manovra. (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della cerimonia di inaugurazione del 162° Anno Accademico del Politecnico di Milano, esprime la sua opinione sulla proposta del Presidente del Senato, Ignazio La Russa, di candidare Lupi come sindaco di Milano: "Io credo che la cosa più giusta e più intelligente che sia stata fatta è che si inizi a parlare di questo problema, che si inizi a trovare un candidato. Credo che questa sia la cosa più importante. Poi Lupi è una persona sicuramente capace e per bene, vedremo." Così il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, . Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev 11-11-24 Lupi candidato sindaco di Milano Fontana Bene che si pensi al problema, Lupi è una persona capace e per bene (Alexander Jakhnagiev)
E' in corso a Palazzo Chigi l'incontro tra il Governo e le organizzazioni sindacali sulla manovra. (Alexander Jakhnagiev)
"Regalerò alla premier il libro 'L'uomo in rivolta', che colgano in tempo. Di fronte alle ingiustizie e alle disuguaglianze, c'è bisogno che le persone non accettino più e che non si girino da un'altra parte. Serve un cambiamento radicale per combattere le ingiustizie: non può essere che chi lavora sia povero né può essere che 100mila giovani debbano andarsene dall'Italia per realizzarsi. Mi auguro che scatti perché così non si può andare avanti" così il segretario della Cgil Maurizio Landini, prima di entrare a Palazzo Chigi per incontrare il Governo sulla manovra insieme agli altri sindacati. (Alexander Jakhnagiev)
"Noi abbiamo avanzato. C'è un problema salariale, vanno sbloccate le assunzioni, stanno tagliando su comuni e servizi, servono risorse sulla sanità pubblica, serve una vera riforma fiscale, va superata la precarietà e servono politiche industriali degni di questo nome. Per quanto ci riguarda c'è bisogno di un cambiamento radicale di questa manovra andando a prendere i soldi dove sono. Vediamo per quale ragione ci hanno convocato ora, visto che non era mai successo che il Governo presentasse la manovra in Parlamento, senza nessun confronto con i sindacati" così il segretario della Cgil Maurizio Landini, prima di entrare a Palazzo Chigi per incontrare il Governo sulla manovra insieme agli altri sindacati. (Alexander Jakhnagiev)
"Noi lo sciopero lo abbiamo dichiarato perché la manovra è stata consegnata alle Camere e abbiamo fatto anche le audizioni alle Camere, venendo chiamati a dare un giudizio. I margini dipendono da quanti soldi e quante scelte sono già chiuse. Se il Governo si presenta e dice che ci sono solo 120 milioni di margine, sarà complicato trovare l'accordo. Se il Governo invece è disponibile per esempio per finanziare la detassazione aumenti contrattuali, per aumentare la sicurezza, per opzione donna e sul resto, allora siamo pronti a discuterne. Dipende da loro. Le nostre richieste sono note" così il segretario della Uil Bombardieri, prima di entrare a Palazzo Chigi per incontrare il Governo sulla manovra insieme agli altri sindacati. (Alexander Jakhnagiev)
"Ci aspettiamo di poterci confrontare. Il Paese ha bisogno di responsabilità. Le misure annunciate le vediamo con favore: conferma del taglio del cuneo fiscale, un'ampliamento della platea di coloro che possono accedere al taglio dell'Irpef e misure sociali. C'è molto da fare ancora, compreso il rinnovo del contratto dei lavoratori del Tpl che hanno manifestato venerdì scorso e misure sulla sanità. Ci confronteremo su questo. Per noi il bilancio preventivo è positivo" così Francesco Capone, segretario dell'Ugl, prima di entrare a Palazzo Chigi per l'incontro con il Governo sulla manovra. (Alexander Jakhnagiev)