Giovanni Masini

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Nato a Milano nel novembre 1990, la mia famiglia è lombarda e ambrosiana da generazioni.

Scrivere è sempre stato il mio più grande amore, il giornalismo la forma più congeniale che ho trovato. Al sito del Giornale dal luglio 2014, la mia vera e grande passione è la politica.

Curioso per natura, ho cercato di assecondare la mia sete di imparare con studi classici prima e con una laurea in filosofia poi. Studiare giornalismo a Londra mi ha permesso di apprezzare quanto c'è di meglio sia dentro che fuori d'Italia; poi ho capito che scrivere in una lingua che non fosse la mia era impossibile e sono tornato a giocare con le parole in italiano.

Sempre pronto ad intavolare una discussione schietta, cercherò nel limite del possibile di rispondere ad ogni dubbio e richiesta di chiarimento. Se non detestassi il genere, sceglierei come motto “Ne pas tricher”, di Albert Camus. Non barare.

In Valsusa sempre più gruppi di migranti tentano di espatriare clandestinamente in Francia attraverso il Colle della Scala, attraversando le montagne senza equipaggiamento adatto e rischiando di morire per assideramento. Servizio di Giovanni Masini, montaggio di Roberto Di Matteo

Giovanni Masini
I migranti che sfidano le montagne

È partita lunedì mattina l'operazione di sgombero della tendopoli di migranti che da mesi occupa i giardini davanti alla stazione San Giovanni di Como. Non tutti vogliono andare nel nuovo centro e i No Borders incitano alla rivolta. A cura di Giovanni Masini

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Como, via allo sgombero della tendopoli

Nel Comune di Valbrevenna, in Provincia di Genova, 12 migranti sono stati collocati in una frazione che conta appena 6 residenti ed è stata alluvionata l'anno scorso. Nonostante siano alloggiati in case inagibili, nessuno ha ancora pensato di trovare loro un'altra sistemazione. A cura di Giovanni Masini

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Genova, i profughi fra gli alluvionati

"Dateci dei fascisti e dei beceri, ma noi siamo convinti che gli italiani debbano venire prima degli italiani: è il buonismo a creare il razzismo": così Nicolò Mardegan, candidato sindaco a Milano, all'incontro organizzato dal Giornale al teatro Manzoni

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Mardegan: "Immigrazione, devono venire prima gli italiani"

Gianluca Corrado è il candidato sindaco a Milano del Movimento 5 Stelle: interpellato sulle indicazioni di voto al ballottaggio, è deciso. "Abbiamo punti in comune col centrodestra e altri col centrosinistra. Ma comunque non diamo indicazioni: le differenze sono troppe". A cura di Giovanni Masini

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Corrado, M5S: "Al ballottaggio non daremo indicazioni"

"Io continuo a pensare che i migranti che arriveranno a Milano potrebbero essere ospitati nel campo base di Expo. Alfano la pensa diversamente, ma noi non lasceremo nessuno per strada": così Beppe Sala all'incontro organizzato dal Giornale fra i candidati sindaci

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Sala: "Ospitare i migranti a campo base di Expo"

Il candidato sindaco a Milano Stefano Parisi ha le idee chiare: "In materia fiscale il sindaco deve essere autonomo da Roma, dove finiscono troppe tasse. Peccato che Pisapia abbia chinato la testa al governo Renzi e che altrettanto farà Sala", ha dichiarato durante l'incontro organizzato dal Giornale. A cura di Giovanni Masini

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Parisi: "Le tasse devono restare a Milano"

Siamo stati in Norvegia, per prendere parte ad un gioco di ruolo per adolescenti in cui l'obiettivo è "trascorrere 24 ore da rifugiati": fra marce nei boschi, prove fisiche e stress psicologici, un gruppo di ragazzini norvegesi interpreta per un giorno l'odissea di una famiglia sudanese in fuga dalla guerra. Servizio a cura di Giovanni Masini e Marta Proietti

Giovanni Masini Marta Proietti
Norvegia, il campo per giocare a fare i finti profughi
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