La testimonianza di Sara Grassi, studentessa italiana scampata per pochi istanti alla deflagrazione della bomba alla metro di Maelbeek. "Per fortuna mi trovavo sulle scale di ingresso, ho visto tanta polvere e un'ondata di calore. Sono fuggita subito", racconta Grassi, che a Bruxelles lavora per una ong. Intanto, mentre la polizia prosegue le indagini sugli attentati di ieri a Bruxelles, la città prova a tornare alla normalità. Scuole, negozi (non tutti) e uffici hanno riaperto i battenti. Gli auotbus e i tram circolano regolarmente, mentre per la metro sono state istituite delle navette
"Questa è Make you feel my love e stasera la dedico a Bruxelles. Vorrei che cantaste con me per farla arrivare fino a loro". All’O2 Arena di Londra, Adele dedica la canzone di Bob Dylan alle vittime degli attentati
Gli attentati all'aeroporto di Zaventem e alla stazione della metro di Maelbeek a Bruxelles. Le esplosioni hanno provocato oltre trenta vittime e più di centto feriti
"Un giorno molto triste per l’Europa". Da Amman, il capo della diplomazia europea, ha commentato così i tragici fatti di Bruxelles. Apparsa molto provata, Mogherini al termine della conferenza stampa è stata abbracciata dal collega giordano. Commossa fino alle lacrime, Mogherini ha parlato al termine dell’incontro con il ministro degli Esteri giordano, Nasser Judeh. "Stiamo conoscendo", ha aggiunto, "il dolore che il Medio Oriente conosce già in Siria e altrove".
Ambulanze a sirene spiegate, gente che fugge, parapiglia generale: queste le prime immagini dell'area della stazione Schuman della metropolitana di Bruxelles sotto attacco insieme alla fermata di Maelbeek. Video da Twitter
Bruxelles. Teppisti lanciano un'automobile giù per le scale della metropolitana
Le note di Hallelujah, il brano di Leonard Cohen che è diventato una sorta di inno della risposta dei parigini agli attacchi terroristici, risuonano anche nella centralissima piazza della Borsa a Bruxelles