Le bandiere nere con la Shahada, la professione di fede islamica, e il sigillo di Maometto al centro, dipinte sui muri dai miliziani del Califfato islamico, spariranno dai villaggi della Piana di Ninive, assieme a tutte le altre frasi di odio tracciate dai fondamentalisti sui muri delle città della Piana, dopo l’invasione dell’estate del 2014.
Il video, intitolato La risposta degli uomini d'onore ai bombardamenti dei tiranni, sarebbe stato girato a Ninive e, in pochissimo tempo, ha girato tutti i canali social degli jihadisti
Un manipolo di miliziani del sedicente Stato islamico ha distrutto opere di grande valore in due siti museali nell'area di Mosul, dove un tempo si trovava l'antica Ninive, capitale degli assiri. Alcune opere erano riproduzioni, dicono gli esperti, ma i danni sono incalcolabili
Alcune repliche moderne, ma anche reperti di due civilità mesopotamiche. Opere d'arte di valore incommensurabile
I miliziani si accaniscono contro reperti dell'antica Ninive. Gli archeologi: "Un danno incalcolabile"
In un video propagandistico i miliziani si accaniscono contro opere d'arte in un museo nella zona di Ninive (Mosul), antica capitale assira
I jihadisti hanno fatto saltare in aria il tratto murario vicino alla Grande Moschea di Mosul (Iraq)