Adele fa incetta di premi: si porta a casa sei Grammy

Adele stravince. A bocca asciutta Lady Gaga. Forte il ricordo per la tragica scomparsa della Houston. Ma ci si commuove anche per il premio a Amy Winehouse

Adele fa incetta di premi: si porta a casa sei Grammy

Gran trionfo ieri sera per Adele, che alla 54esima edizione dei Grammy Awards, gli Oscar della musica, sorpassa tutti e si aggiudica ben 6 premi. Ma la cantante inglese non è stata l'unica protagonista, dato che a fare da sfondo alla serata è sempre stato presente il ricordo alla cantante Whitney Houston, trovata morta sabato nella sua camera di albergo a Beverly Hills.

Adele comunque stravince, aggiudicandosi tutti i riconoscimenti per cui era stata candidata: per la canzone dell’anno, con Rolling In The Deep; per il miglior disco e per l’album dell’anno con "21"; per il migliore album vocale pop, sempre con "21"; per la migliore performance solistica con la canzone Someone Like You, e per il miglior video con Rolling In The Deep. La giovane cantante ha poi spiegato che i suoi brani sono "ispirati da qualcosa di davvero normale, ovvero semplicemente una relazione orrenda". "Accidenti, mi cola un pò il naso!", ha esclamato con il suo marcato accento londinese nel commentare la propria vittoria, cercando di nascondere e trattenere le lacrime di commozione.

Per celebrare la carriera della scomparsa Whitney, Jennifer Hudson, vestita di nero e accompagnata solo dal pianoforte, ha cantato uno dei pezzi passati alla storia della grande Houston "I will always love you", dicendo che la Houston è stata "un'ispirazione e uno dei miei più grandi idoli". La Hudson non è riuscita a trattenere il pianto quando, modificando l'ultima riga del testo, ha concluso cantando "Whitney, noi ti ameremo per sempre".

Anche LL Cool J è apparso sul palco vestito di nero, per omaggiare la cantante scomparsa, dicendo: "Non c'è alcun modo per aggirare quanto successo. E' morto un componente della nostra famiglia", e ha poi chiesto al pubblico di raccogliersi in un momento di preghiera "per la nostra sorella caduta". LL Cool J ha poi fatto partire una clip della Houston.

Un'edizione dei Grammy commovente quella di quest'anno, che ha visto un altro momento strappa lacrime, quando Tony Bennet ha ricevuto il premio per la miglior performance pop in duo per il duetto realizzato con Amy Winehouse con la canzone Body and soul. Sul palco Bennet ha invitato i genitori della cantante, scomparsa tragicamente nel luglio 2011: "Non dovremmo essere qui. Nostra figlia dovrebbe esserci". Queste le parole, commosse, del padre Mitch, che, dopo aver abbracciato la moglie Janis e Bennet, ha aggiunto: "Amy era entusiasta di registrare questo brano con Bennet, cosa posso dire? C'è una bellissima ragazza che canta in paradiso".

Se ne esce sconfitta Lady Gaga, che, nonostante le tre nomination, è rimasta a bocca sciutta, diversamente dall'anno scorso, quando era stata la regina della scena. Cinque riconoscimenti sono andati ai Foo Fighters, come quello per il migliore album rock con Wasting Light e quello per la migliore canzone rock con Walk. Sul palco anche i Coldplay e Rihanna, che si sono esibiti per un cammeo.

E dopo vent'anni di

silenzio si è esibito un grande gruppo: i Beach Boys, per la prima volta insieme dopo più di vent’anni, hanno cantato la famosa Good Vibrations, e tutta la platea, in coro, li ha seguiti nel canto.

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