Afghanistan, gli insorti attaccano un convoglio: militare italiano ferito

Gli insorti hanno sparato su una colonna di mezzi civili scortati dai militari italiani. Un militare italiano ferito lievemente da una scheggia. Morto un civile afghano

Afghanistan, gli insorti attaccano un convoglio: militare italiano ferito

Herat - Un militare italiano è rimasto contuso in un attacco a un convoglio logistico in Afghanistan. A riferirlo sono state fonti dell’esercito che hanno spiegato che "insurgentes" (insorti) hanno sparato su una colonna di mezzi civili scortati dai militari italiani che da Bala Murghab erano diretti a Herat.

Nell’attacco un civile afghano è morto e uno è rimasto gravemente ferito. Il militare italiano è rimasto contuso, per una scheggia che ha colpito il giubbetto antiproiettile, in seguito all'attacco avvenuto nell’ovest del paese. Nell’attacco è rimasto ucciso un autista civile locale e un altro è rimasto ferito.

L’attacco è stato sferrato questa mattina con fuoco di mortai e armi portatili alle 9.30 ora locale (le 6 in Italia). Il militare italiano e l’afghano ferito, si legge nel comunicato, sono stati soccorsi e trasferiti in elicottero presso l’avamposto del 151esimo Reggimento Sassari a Bala Murghab, dove a riceverli c’era il Comandante di Rc-West, generale di brigata Luciano Portolano, in zona per una ricognizione del settore.

Il convoglio attaccato era scortato da personale e mezzi della Task Force Center (Tfc), su base

66esimo Reggimento Aeromobile Trieste, rinforzata da assetti del Quinto Reggimento Genio, dell’Esercito statunitense e delle forze di sicurezza afghane. Dopo l’attacco il convoglio ha ripreso il movimento verso Herat.

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