Altro infortunio, altra foto dall'ospedale di un atleta che ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024. Questa volta però il fiume Senna, al centro di infinite polemiche per la scarsa qualità dell'acqua, non è coinvolto. L'ultimo a finire sul letto per sottoporsi a un'operazione è stato Gregorio Paltrinieri che - dopo la gioia per l'argento nei 1500 stile libero - è stato protagonista di un episodio sfortunato in occasione della chiusura dei Giochi, la cui cerimonia si è tenuta allo Stade de France.
Il nuotatore ha postato sul suo profilo Instagram un'immagine direttamente dall'ospedale, disteso su un lettino con tanto di tutore a reggere il braccio sinistro e l'articolazione. "Mi sono rotto il gomito la sera della cerimonia di chiusura", ha scritto nella storia. Al momento non è ancora chiaro quale sia stata la causa dell'infortunio di Paltrinieri, che comunque ha voluto chiarire: "Non a sventolare la bandiera però. Quello è stato bello".
Il campione classe '94 è apparso piuttosto tranquillo dalla foto diffusa sui social e ha voluto rassicurare tutti coloro che in queste ore sono in apprensione per il suo stato di salute: "Già operato, tornerò presto". Solo pochi giorni fa gli innamoratissimi Greg e Rosella Fiamingo, scelti come portabandiera azzurri per la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Parigi 2024, hanno sfilato allo Stade de France.
"È stata come una ciliegina sulla torta dopo il titolo conquistato e dopo l’argento e il bronzo vinti da Greg. Ho sperimentato che questi Giochi mi/ci hanno regalato emozioni che non finiscono mai", ha dichiarato di recente Fiamingo. E, sulla stessa linea, Paltrinieri ha rimarcato la grande emozione per la cerimonia: "Ho visto tanti miei amici allo stadio, c'erano anche i miei genitori sulle tribune: è stato tutto molto bello".
Paltrinieri, dopo il bronzo negli 800, è andato a medaglia anche nei 1.500 stile libero assicurandosi la medaglia d'argento. Ma non è stato tutto rose e fiori alle Olimpiadi.
Gli atleti hanno dovuto fare i conti con la mancanza di aria condizionata, rendendo piuttosto dura la presenza dei partecipanti nelle camere verso il sole che - in alcuni giorni - hanno fatto registrare anche 40 gradi. Da molti è stato definito il disagio più grande. Ma è solo uno dei polveroni sollevati sul villaggio olimpico che Parigi ha messo a disposizione degli atleti, destinato a far discutere anche nelle prossime settimane.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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