Il galoppo italiano è all’insegna delle femmine, infatti domenica a Milano la luce illumina la lettera F. La domenica si apre con il Premio Crespi riservato alle femmine della classe 2022, quelle che hanno il dovere di rimpiazzare Folgaria, ormai stabilmente in Inghilterra e presto protagonista ad Ascot.
Commento tecnico: Anthaia, la figlia di Ribchester,è alla terza uscita, per ora non ha mai sfigurato ancorché non abbia mai vinto. Brown lady, anch’essa alla terza uscita ma con uno score migliore, seconda al debutto e poi prima nella maiden, decisamente in progresso. Korisa è la favorita, due partenze altrettante vittorie, sarà lei la discendente di Folgaria? I presupposti ci sono. Naana’s diamond, la straniera del lotto, due partenze due secondi posti ma in Inghilterra Thirsk e soprattuto Ascot in una maiden di classe 2… pericolosissima. Posard ha vinto al debutto ma alla sua seconda uscita da favorita si è un po’ persa finendo quinta. Selfish, l’egoista come piace chiamarla il suo proprietario, al debutto ha impressionato.
Proseguirà con il Premio Royal Mares, il miglio che da sempre incorona la miglior miler italiana.
Commento tecnico: Spicca il nome di Estrosa che nel 2024 sta andandoveramente forte, le avversarie comunque non mancano e ci vorrà la miglior Estrosa per prevalere. Aquila reale sta tornanda ad ottimi livelli, nell’ultima ha ben figurato. Incantatrice è stata la numero uno nel 2023; quest’anno sta provando a confermarsi, a corsa tirata potrebbe dare la zampata risolutrice. Piensa en mi è l’ospite francese, il suo cv la classifica tra le cavalle buone, staremo a vedere. Ravioli, altra francese, rientra dopo 197 giorni di stop, invcognita. Sabry del Lupo ci ha abituato a colpi di teatro, la consigliamo a chi cerca la pura adrenalina. White lips, l’eterna incompiuta, si è ritrovata all’età di 5 anni, tre ucite 2 primi posti ed un secondo posto gravata di ben 10 chili rispetto a chi ha vinto…probabile un suo inserimento nei gradini più alti del podio.
Premio del Giubileo, corsa riservata alle femmine di 4 anni sulla distanza del doppio chilometro. Nove partenti e solo due italiane Taany allenata da Luciano Vitabile e Vaux le Vicomte allenata da Roberto Biondi.
Commento tecnico: Corsa rompi capo visto il grande spiegamento di forze straniere, per quanto riguarda Taany: la preparazione sicuramente è al top e non inganni l’ultima, Vaux le Vicomte ha fatto un rientro soft, poi ha continuato la preparazione sulle piste di allenamento, potrebbe ben figurare. Tra le ospiti straniere puntiamo su Understated, cavalla fresca e costante che cerca la prima affermazione in una corsa di gruppo. Alternativa Peace of Rose, la tedesca è partita bene e non ha alcuna intenzione di fermarsi.
Premio Oaks d’Italia, le femmine della classe 2021 si confrontano per incoronare la più forte, corsa di Gruppo 2 al pari del Derby italiano appena svolto a Roma. Nella città capitolina ha vinto Borna, cavallo tedesco. Chi sarà l'erede di Shavasana?
Commento tecnico: Dieci al via, sei targate Italia, 4 targate Germania. Corsa che si annuncia incertissima poiché le tedesche non sembrano essere imbattbili. Delle quattro preferiamo Duras e Isfand poiché cavalle fresche e sicurmante preprarate per il grande appuntamento che vale una carriera. E non lo scriviamo noi ma la storia recente, infatti Nachtrose (vincitrice nel 2022) si presentò a Milano con sole due corse all’attivo. Premesso ciò, comunque possiamo sperare, visto che negli ultimi 5 anni solo una volta il primo premio è andato Oltralpe. Calle almanzora ha avuto un crescendo enorme e potrebbe ancora dire la sua. Gris Celebre piace poco ai Bookmakers (negli antepost era quotata anche a 34 contro 1) a noi invece non dispiace. Nikkei è costante nel rendimento, sempre a premio nelle ultime cinque partenze. Punta lancia è la cavalla di casa, quattro corse nel 2024 e tutte sull’anello di San Siro, con molte di loro ha già corso e non l’ha mai spuntata, outsider. Sun never sets è la pedina di Alma Racing e questo è già una garanzia. Tomiko è l’oggetto misterioso, sempre maiden ma Paolo Aragoni ha sempre avuto una fiducia smodata sui suoi mezzi, per chi ama il brivido e non soffre di coronarie.
A Merano
La domenica non si ferma a San Siro poiché a Merano si continua a saltare. Corsa clou il Criterium di Primavera, corsa per i 4 anni con una dotazione di 48.000 euro sulla distanza dei 3.500 metri che partirà alle ore 16,30. Un’edizione resa intrigante dalla decisione di Davide Satalia di muoversi da Chantilly a Merano con ben due pedine: Beau Castle e Kate Madrik, rispettivamente detentori in Francia di un “valeur” (la stima numerica ai cavalli per valutarne la statura tecnica) di 61,5 e 54. Per il Roessl Team, Raffaele Romano e la monta dell’ottimo Gabriele Agus, c’è Policasta che ha vinto il preparatorio Premio Scena lasciando ad ampio distacco Madrilene: se la linea sarà confermata la chance c’è tutta.
Wamba di Wieslaw Kartus-Greg Wroblewski (Gaetano Volpe in sella) ha vinto a Maia in compagnia tutta da verificare. A chiudere Island King che dopo due secondi posti punta dritto alla conferma del rendimento.Non ci resta che attendere...
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.