Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali non si sono mai amate e non l'hanno mai nascosto. Dopo anni di battibecchi e polemiche, le due ex campionesse di scherma sono state protagoniste di un altro scontro, sul palco del Palazzo dei Congressi all'Eur a Roma, in occasione della celebrazione per i 70 anni delle Fiamme Oro.
Tutto è partito dalla domanda del presentatore Stefano Pantano ("Ora che sei uscita dal mondo della scherma ti senti più scrittrice o opinionista?"), alla quale Di Francisca ha risposto così: "Nessuna delle due, come parlo faccio danni (riferendosi forse anche alla polemica a distanza con Benedetta Pilato durante i Giochi ndr). Meglio se sto zitta, ma oggi vorrei approfittare dell'occasione per mandare un messaggio di pace alla mia collega Valentina Vezzali".
A sorpresa ma forse neanche tanto è arrivata la risposta netta e senza peli sulla lingua di Vezzali, che ha messo in imbarazzo i conduttori e il pubblico: "Guarda Elisa dal punto di vista sportivo io ti stimo perché sei stata una grandissima campionessa e un grandissimo talento, però per quanto riguarda il livello umano diciamo che non sei proprio il massimo. Quando imparerai a rispettare le persone...".
Il botta e risposta ravvicinato è proseguito dopo l'evento, davanti ai microfoni dei giornalisti presenti. Vezzali ha ribadito il proprio pensiero: "Lo sport ci accomuna perché è fatto di valori trasversali e universali, ma la prima cosa che mi ha insegnato è il rispetto verso se stessi e gli altri, il che deve portarci a riflettere. Non ho in sospeso niente con nessuno, non ho nulla da chiarire con Elisa. Abbiamo visioni di vita diverse, ognuna vive la propria come crede". Amareggiata, ma sempre ironica, Di Francisca ha risposto così:"Non dobbiamo uscire a cena, pensavo fosse una cosa giusta da fare. Il mio stato d’animo? Davvero triste, non so se pranzerò o cenerò".
Ma è come nato l'astio tra le due ex campionesse? Quasi dieci anni più giovane, Elisa cresce nella stessa palestra di Valentina, osservandola e rubandone i segreti. Poi ai Mondiali di Antalya del 2009, l'allieva supera la maestra. Elisa batte la collega più grande ai quarti di finale. Una vittoria che poi definirà nella sua autobiografia "Giù la maschera", il "Vezzalicidio".
A quel punto la loro rivalità inizia a deflagrare. Di Francisca infatti batte più volte Vezzali, togliendole la medaglia d'oro ai Mondiali di Parigi del 2011, superandola nella finale dei Campionati italiani di Livorno dello stesso anno così come aveva fatto prima nel 2010 a Siracusa. Poi le Olimpiadi di Londra nel 2012, dove Di Francisca vince l'oro mentre Vezzali si ferma al bronzo. La rottura ormai è insanabile con un botta e risposta asprissimo.
Di Francisca provocò così la rivale: "Tra ai miei sogni c'è quello di aprire una gelateria. Mi ci vedo bene un domani nel mio locale, che faccio il gelato e mi siedo a chiacchierare con i clienti. Se entra la Vezzali? Magari chiede la crema e io. 'La crema è finita'. Allora il cioccolato? 'Non c'è'. E così con tutti i gusti".
Vezzali non tardò a replicare: "Prima di tutto vorrei dire a Elisa che il gelato mi piace ancora, e parecchio. Se proprio vorrà privarmene, non dovrà farlo da dietro un bancone ma in pedana: e lì ne ha di gelati da mangiare, per arrivare dove sono io".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.