Teheran - Primi scontri tra polizia e manifestanti a Teheran, un anno dopo la contestata rielezione di Mahmoud Ahmadinjead. Secondo quanto riferito da alcuni blogger su Twitter, le forze di sicurezza hanno lanciato lacrimogeni contro un gruppo di studenti che si era radunato all’esterno dell’università della capitale iraniana urlando slogan contro il regime. I luoghi delle sanguinose proteste di un anno fa stanno tornando a riempirsi di manifestanti, nonostante l’appello dei leader dell’opposizione a evitare di scendere in piazza. La città è blindata: secondo il corrispondente della Cnn Reza Sayah, centinaia di agenti stanno convergendo da via Azadi verso piazza Enghelab in cui, nonostante il blocco delle strade, stanno arrivando gruppi di dimostranti.
Il blog di attivisti per i diritti umani ’Persian2English’ ha confermato che diversi studenti si sono riuniti davanti all’università scientifica Sharif, a Teheran, e che le forze di sicurezza stanno tentando di impedire al corteo di partire, ma alcuni gruppi sono sfuggiti al controllo e stanno sfilando nelle strade circostanti. Secondo la Iran Press News, vi sarebbero stati scontri tra manifestanti e forze di sicurezza anche alla stazione della metro Khordad. Un agente e una manifestante sarebbero rimasti leggermente ferit- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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