Anguille, tartufi e aceto balsamico sulle vie del gusto

Autunno, tempo di sapori "forti" sulla tavola del Wine Food Festival, il calendario enogastronomico dell'Emilia Romagna, con appuntamenti interessanti per il weekend del 5 e 6 ottobre. Ecco allora dove andare.

Comacchio, la regina delle valli finisce nel piatto…


Comacchio rende omaggio all'anguilla, proposta per tre weekend in tante ricette (trancio di anguilla ai ferri con polenta, brodetto d’anguilla “a becco d’asino” con polenta, solo per citarne alcune) nella tensostruttura allestita nel suggestivo centro storico dominato dai Trepponti. I gemellaggi gastronomici con prodotti tipici di Cervia, Jolanda di Savoia, Goro e Bagnacavallo completano l'offerta della sagra, che ha come ospite d’onore il prosciutto di Parma nella Prosciutteria, grazie al gemellaggio con il Festival del prosciutto di Parma". La manifestazione rappresenta anche un'ottima opportunità per visitare il bel Museo del Carico della Nave Romana e la Manifattura dei Marinati, esempio di architettura industriale legato alla lavorazione dell’anguilla.

Tartufo bianco, ecco dove gustarlo


Due gli eventi. A Sant’Agata Feltria, nell’entroterra riminese, si apre il primo dei quattro appuntamenti domenicali con l'attesissima Fiera nazionale del tartufo bianco pregiato. Nel capannone dei ristoranti verranno proposti piatti a base di tartufo: dalle tagliatelle a filetto di maiale fino al tartufo e fonduta di formaggi e al tartufo con pane tostato. Negli stand assaggi e shopping goloso per acquistare, oltre al tartufo, il saporito formaggio di fossa e le castagne del Montefeltro. Spazio anche ai vini del territorio, con degustazioni guidate. Si apre invece sabato 5 ottobre a Lizzano in Belvedere, dove proseguirà anche domenica, assieme a Castiglione dei Pepoli e Vado, la Tartufesta, manifestazione che per due mesi anima i comuni dell’Appennino bolognese attraverso mercatini e altre iniziative, tutte incentrate sul tartufo bianco pregiato dei Colli bolognesi. In programma, stand di libri dedicati al tartufo e alla valorizzazione del territorio, menù a base di tartufo nei ristoranti, mostra micologica e laboratorio per bimbi dedicato alla natura, escursioni per raccolta funghi e mercatino dei prodotti tipici e del bosco.

L'Aceto balsamico tradizionale fa "viaggiare" i motori


A Spilamberto, sabato 5 e domenica 6 ottobre, saranno protagoniste le due grandi passioni degli emiliani: l’Aceto Balsamico Tradizionale e le due e quattro ruote, con Mast Cot: vetrine motori e balsamici sapori. Per l'intero weekend nel centro storico cottura del mosto d’uva a cura delle 16 comunità della Consorteria dell’Aceto balsamico tradizionale, dimostrazione della distillazione di piante officinali e dell’antica cottura del Parmigiano Reggiano, punti di ristoro con piatti e prodotti tipici (gnocco fritto, prodotti di Vacca Bianca Modenese, borlenghi e tigelle, pasta e fagioli), auto (Ferrari in testa…) e moto d’epoca in mostra, mercato dedicato alla vendita del mosto cotto, spettacoli sul tema della tavola e dei motori, musica e intrattenimento. Visite gratuite al Museo dell'Aceto balsamico tradizionale.

Il gusto scorre lungo il Po

Prodotti di stagione, ricette tipiche: ecco gli ingredienti di Un Po di Gusto, rassegna gastronomica promossa da ottobre a marzo 2014 dalla Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina. Quattordici i ristoranti aderenti all'iniziativa, che propongono "pisarei" al ragù di triglia e gocce di besciamella, risotto al Gutturnio e salsiccia, misto di acqua dolce fritto, brasato di guancialini con polenta, " con zabaione all'aceto balsamico, tanto per citare alcuni piatti, accompagnati dai vini del territorio e dai dolci tipici.

La manifestazione è anche un'occasione per visitare le aziende della Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina, che forniscono le materie prime ai ristoranti aderenti a "Un Po di Gusto".

Pacchetti soggiorno, calendario e informazioni del Wine Food Festival 2013 sul sito www.winefoodfestival.it