Apre il Sudafrica, ma il big match è Uruguay-Francia

Tra meno di ventiquattr'ore scatta il Mondiale di calcio, l'evento planetario giunto alla sua 19ª edizione e approdato per la prima volta in Africa. ad aprire la manifestazione, domani alle 16 saranno i Bafana Bafana padroni di casa che, sotto gli occhi del presidente Nelson Mandela, sfideranno il Messico, la nazionale che si è recentemente imposta all'Italia in amichevole. E a due partite amichevoli risalgono anche gli unici precedenti tra queste due nazionali, entrambe finite nettamente a favore degli americani con un 4-0 nel 1993 e un 4-2 nel 2000.

Ben altra storia ha invece l'altra sfida di domani, quella che opporrà due formazioni che sono state campioni del mondo come l'Uruguay e la Francia. Dagli archivi del mondiale escono infatti ben due precedenti tra la Celeste e i Bleus, entrambi nella prima fase (come in questa occasione) delle edizioni del 1966 in Inghilterra e del 2002 in Corea-Giappone.

La prima sfida dunque risale al 15 luglio 1966 a Londra e l'Uruguay si impone sulla Francia per 2-1: galletti in vantaggio con un rigore di De Bourgoing (15'), pareggio sudamericano di Rocha (26') e gol partita di Cortes (31'). Era l'Uruguay di Mazurkiewicz, Troche, Manicera, Ubina, Goncalvez, Caetano, Cortes, Viera, Silva, Rocha, Perez. Ct Ondino Viera. La Francia di Henri Guerin risponde con Aubour, J.Djorkaeff, Budzinski, Artelesa, De Bourgoing, Bosquier, Simon. Bonnel, Herbet, Gondet, Hausser. Arbitro il ceco Galba. L'Uruguay si qualificherà per i quarti di finale, la Francia tornerà a casa.

Trentasei anni dopo le due formazioni si ritrovano di fronte a Busan, in Corea del Sud, il 6 giugno 2002: La Francia è campione del mondo uscente, ma non va oltre lo 0-0 con l'Uruguay che di fatto eliminerà entrambe le squadre al termine della prima fase. L'Uruguay del ct Pua gioca con Carini, Lembo, Montero, Garcia, Rodriguez (Guigou), Varela, Silva (Magallanes), Abreu, Sorondo, Romero (De los Santos), Recoba.

La Francia di Lemerre risponde con Barthez, Thuram, Leboeuf (Candela), Desailly, Lizarazu, Vieira, Petit, Wiltord (Dugarry), Micoud, Henry, Trezeguet (Cissè). I francesi chiusero in deici per l'espulsione di Henry. uscirono mestamente dal mondiale asiatico ma si rifecero quattro anni dopo arrivando in finale a Berlino. Poi si sa come finì.