Argentina, ciao Maradona "Questa è la fine un ciclo" Stasera Uruguay-Olanda

Buenos Aires - Getta la spunga Maradona. Troppo grande la ferita nell'orgoglio per andare avanti. Quel 4-0 nei quarti con la Germania fa male. E farà ancora male a lungo, "Come un pugno di Mohammed Alì" aveva detto a caldo. Lasciando intuire che ricostruire sarebbe stato difficile. Ora dall'Argentina arrivano le prime indiscrezioni. "Maradona annuncia, è finito un ciclo". Il quotidiano argentino Cronica, un tabloid che tratta soprattutto notizie di cronaca, apre la sua prima pagina online con questo titolo, che il quotidiano interpreta come la premessa per una rinuncia dall’incarico di commissario tecnico della nazionale argentina. La frase è stata raccolta, precisa il giornale, tra i vicini di casa di Maradona e sarebbe stata pronunciata dal Pibe de oro al suo arrivo nel quartiere El Trebol, quando ha anche ribadito che il suo obiettivo ora "è quello di stare con la mia famiglia". Ma Diego avrebbe anche confidato di "non essere depresso".

La Federazione tace La permanenza o meno di Diego Armando Maradona alla guida della nazionale argentina "è una decisione che dipende solo da lui" ha detto il segretario delle selezioni nazionali dell’Associazione calcistica argentina (Afa), Luis Segura.

"È Maradona che deve decidere il suo futuro, dopodichè si vedrà. Il nostro presidente Julio Grandona non ha mai interrotto un rapporto con i tecnici prescelti e se Diego decide di continuare, sarà lui il ct" ha aggiunto Segura parlando con la televisione Tyc Sports.