Lascia recensione negativa su Airbnb: la struttura invia alla moglie foto con l'amante

È in corso un causa tra l'ospite di una struttura Airbnb che avrebbe infranto le regole di comportamento e buone maniere e la proprietaria che si è vendicata violando la privacy

Lascia recensione negativa su Airbnb: la struttura invia alla moglie foto con l'amante
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È finita molto male (in tribunale) la permanenza di uomo in una struttura Airbnb del Tennessee, negli Stati Uniti, per la "vendetta" della proprietaria della casa che si è vista costretta a cacciare il cliente a causa di schiamazzi e rumori insistenti che avevano infastidito, non poco, i vicini di casa. Non contento, l'uomo ha scritto una recensione negativa che gli è costata una foto compromettente con un'altra donna che la proprietaria ha inviato alla moglie.

L'episodio nel Tennessee

C'è una causa adesso in atto tra Shawn Mackey, l'uomo che ha soggiornato nella struttura, contro Airbnb e la "superhost" Pamela Fohler: come riportato da Fox News, Mackey ha accusato Fohler e Airbnb di aver invaso la sua privacy provocandogli un grande disagio emotivo e causando "danni" al suo matrimonio. "Il matrimonio del querelante ne ha risentito", riportano le carte in possesso del suo avvocato, aggiungendo che l'incidente diplomatico ha causato a Mackey "estremo disagio emotivo, umiliazione pubblica e angoscia mentale".

Le regole dell'abitazione

Riepilogando i fatti che risalgono al luglio 2022, l'uomo ha soggiornato per due notti nella struttura Airbnb "Little Bit More Country" di Pamela Fohler a Memphis, nel Tennessee. Nel momento in cui i due sono entrati in contatto per la prima volta, Mackey ha scritto a Fohler chiedendo la possibilità di "invitare a cena" un amico che si trovava in città in quei giorni secondo le e-mail incluse nei documenti in possesso del tribunale. Se in un primo momento la proprietaria si era detta assolutamente favorevole, considerando anche che l'abitazione poteva contenere fino a dodici persone, evidentemente all'uomo erano però sfuggite le regole di buone maniere stabilite dalla proprietaria tra le quali rientrava quella riguardante "nessun rumore eccessivo". Non solo: la "superhost" aveva fatto sapere che sarebbe stata applicata una multa di 500 dollari "a nostra esclusiva discrezione" se la polizia fosse stata chiamata nella struttura "per qualsiasi motivo".

La recensione e la vendetta

All'uomo, però, la situazione sfugge di mano invitando forse più gente del dovuto con la richiesta della proprietaria che parla chiaro. "Abbiamo anche ricevuto denunce di disordini, urla e parolacce nell'area di parcheggio. La nostra casa è in un quartiere tranquillo e dobbiamo mantenerlo. Mi dispiace molto, ma avete violato la regola del divieto di feste, disturbato i miei vicini imprecando e urlando nel parcheggio e avete ospiti non autorizzati", ha scritto Fohler nella causa. "Ti sto chiedendo di andartene adesso. Non posso permetterti di restare, mi dispiace".

L'uomo è andato via la mattina seguente dando una versione differente: non ci sarebbe stata alcuna festa, nessuna imprecazione e nemmeno ospiti non invitati in precedenza. Insomma, secondo lui le regole non sarebbero mai state infrante ed è per questa ragione che Mackey ha lasciato una recensione molto negativa. A quel punto la vendetta della super host prende vita: forse beccata dalle telecamere di videosorveglianza montata sopra il campanello di casa: ecco la foto di una donna sconosciuta assieme a Mackey inviata alla moglie di quest'ultimo con il messaggio: "Adoro la tua borsa, dove l'hai presa?"

Non sappiamo quanto sia successo tra

le quattro mura tra marito e moglie ma, probabilmente, entrambi i protagonisti di questa vicenda saranno costretti a pagare: l'uomo per le infrazioni delle regole del soggiorno e la donna per aver violato la sua privacy.

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