"Le porte aperte a tutti non se le può più permettere nessuno da tanti punti di vista diversi". No, non è una dichiarazione di Matteo Salvini o di Matteo Piantedosi. Non si tratta di un esponente della destra, bensì di uno dei punti di riferimento della sinistra: parliamo di Lilli Gruber. La conduttrice con un passato da europarlamentare rossa ieri è stata vittima di un furto mentre a Villa Borghese, a Roma, stava facendo un po’ di ginnastica e durante il consueto appuntamento con "Otto e mezzo" è stata costretta ad ammettere che l'immigrazione indiscriminata non è possibile. Una sentenza che non è passata inosservata a Giuseppe Cruciani.
Nel consueto appuntamento con "La Zanzara" su Radio 24, il giornalista ha stroncato senza mezzi termini la sinistra al caviale, di cui la Gruber è volto di spicco. “Ci è arrivata anche la Gruber alla fine. Sarà un caso, dico sarà un caso, dopo aver subito il furto della borsetta ha detto che non si possono accogliere tutti i migranti", l'affondo di Cruciani: "Le due cose non saranno collegate ma quando lo dicevano gli altri erano fascisti, maledetti, ecc. Adesso se ne esce la conduttrice simbolo della sinistra: eh ma non si possono accogliere tutti i migranti. Voi tra poco la sinistra dirà che bisogna sparare alle navi”.
Effettivamente la sinistra ci ha spesso regalato giravolte di questo tipo. Ma Cruciani non è stato l'unico a ironizzare sulla svolta a destra (destra-destra, come direbbe lei) della Gruber.
Anche Matteo Salvini ha colto l'occasione per lanciare una frecciatina: "Attenzione! Anche Lilli Gruber ieri sera in diretta tv si rende conto che con un’accoglienza indiscriminata e un’immigrazione incontrollata non si va da nessuna parte. Ma come, quando lo diceva la Lega non eravamo brutti e cattivi? Benarrivata!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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