Il cambiamento climatico imperversa negli studi di Piazzapulita: e la tempesta in diretta su La7 è servita. E non poteva essere da meno quando, tra gli ospiti, si ha direttamente una eco-vandala. Chloe Bertini, attivista di Ultima Generazione che già si era fatta notare nella trasmissione di Corrado Formigli per avere dichiarato di non volere pagare le tante multe che ha accumulato per i suoi blocchi stradali, non è riuscita minimamente a reggere il confronto televisivo con persone decisamente molto più competenti di lei sui temi ambientali. Alla militante d'assalto non è rimasto altro che fare una sceneggiata – nemmeno tanto degna di Mario Merola – e abbandonare la diretta tv.
L'ultimo blocco della puntata di Piazzapulita andata in onda giovedì 4 maggio vedeva contrapposti da una parte Angelo Bonelli, Mario Calabresi, lo scrittore Paolo Cognetti, Stefano Caserini, professore di mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano, e la stessa Chloe; dall'altra parte della barricata c'erano Francesco Borgonovo, il presidente di Nomisma Energia, Davide Tarabelli, e Alberto Prestinizi, già professore ordinario di rischi ecologici alla Sapienza. Il dibattito sulla siccità sulle cause del cambiamento climatico prosegue per più di un'ora senza particolari scossoni, nonostante alcune punzecchiature (anche da parte dello stesso presentatore) nei confronti di Prestinizi non appena prende la parola tentando di spiegare come – a suo parere – lo sbalzo storico delle temperature negli ultimi secoli non sia da addebitare alle azioni dell'essere umano.
Si arriva così nei minuti finali del talk show, quando improvvisamente l'eco-vandala perde completamente la testa. Alberto Prestinizi stava affermando: "Noi abbiamo i dati per arrivare a delle conclusioni. La ragazza, molto pomposamente, sostiene una cosa di cui è assolutamente convinta ed è in buonafede". La Bertini lo interrompe bruscamente e così l'ex docente universitario la rimbrotta dicendo "Mi ascolti un momento". Apriti cielo. Nel momento in cui Prestinizi ricomincia faticosamente ad argomentare, Chloe si alza dallo sgabello, si toglie il microfono e lo appoggia davanti al suo interlocutore.
Sembra che se ne voglia andare per protesta senza pronunciare più una sola parola. E invece torna immediatamente sui propri passi, riprende il microfono in mano e si mette a strillare: "Già facciamo fatica in quanto umanità in questo momento a elaborare il lutto che dobbiamo vivere per il fatto che la vita che abbiamo avuto fino ad adesso non ce lo avremo più". "Ma vuoi ogni tanto ascoltare gli altri, che hanno studiato per 50 anni?", è la replica del professore. Anche Formigli tenta di tranquillizzare la ragazza e invitarla a sentire quello che hanno da dire coloro che esprimono delle opinioni non esattamente lineari alle sue.
Ma lei ormai è già partita per la tangente e, quasi in lacrime, termina così il suo "intervento": "Io tornerò qua quando potrò parlare di ciò che ci blocca come popolazione, quando ci sarà un dibattito serio e interessante. Guardi quella foto là! No. Basta!". E se ne va. Di certo, vista l'efficacia delle sue argomentazioni precedenti, il suo gesto esibizionista poteva tranquillamente essere anticipato parecchi minuti prima.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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