Erano giorni che tutta Vigevano era mobilitata alla ricerca di Guendalina una cucciola meticcia di cui non si avevano più tracce da venerdì, quando alcuni ladri erano entrati in casa della famiglia Savone, proprietari dell'adorata cagnetta.
Il furto
Venerdì sera l'appartamento della famiglia situato in un residence nell'aria periferica di Vigevano era rimasto vuoto, perchè tutta la famiglia, la mamma e i due figli ventenni, erano in vacanza. In città era rimasto solo il padre Enzo, uscito per cena. Vista la breve assenza, la cagnetta era rimasta a casa con la luce accesa. I ladri, che evidentemente avevano già preso di mira la casa, sono entrati mettendo la casa sottosopra e portando via tutto quello che potevano, alcuni preziosi e qualche oggetto di valore, lasciando la completa devastazione come sa bene chi ha subito un furto.
Gli appelli social
Appena rientrato in casa il padre Enzo e si era subito reso conto del furto, ma il suo unico pensiero era per la cucciola che non si trovava da nessuna parte. Immediato il tam tam sui social con gli appelli che giravano all'impazzata: "Aiutateci a trovare Guendalina - con la foto della cagnolina meticcia dagli occhi dolcissimi considerata parte della famiglia - del resto non ci interessa nulla, di lei sì. Vi preghiamo riportatecela", c'era scritto nell'accorato appello.
Il triste ritrovamento
Tanti erano i pensieri che sono passati per la testa della famiglia e degli abitanti di Vigevano che si sono uniti per cercarla: forse scappata per paura, forse rapita per chiedere un riscatto. Niente di tutto ciò, Guendalina purtroppo non era mai uscita dalla sua casa e solo per un caso è stata ritrovata morta all'interno del cestello di una vecchia lavatrice. Probabilmente i ladri subito dopo essere entrati l'hanno colpita per evitare che abbassiasse nascondendo poi il corpicino nella lavatrice. Sotto choc la famiglia ma anche tante persone sui social, per l'atto atroce, ancora una volta nei confronti di una creatura innocente.
La mobilitazione
L'atto barbaro è stato denunciato alle forze dell'ordine e il corpo dell'animale consegnato ad un centro veterinario per procedere con un eventuale esame autoptico che possa spiegare come sia morta Guendalina. Indignazione anche da parte delle associazioni animaliste. Piera Rosati presidente di Lndc Animal Protection, ha espresso con una nota solidarietà alla famiglia e ha comunicato di aver sporto denuncia per l'uccisione.
"La speranza è che le indagini sul furto possano permettere di risalire a queste persone senza scrupoli - si legge - che non si sono accontentate di rubare ma hanno deciso di prendersela con la dolce Guendalina, spezzando la sua
vita. Se qualcuno ha delle informazioni utili, può contattare le forze dell’ordine oppure scrivere ad avvocato@lndcanimalprotection.org". Si spera che questa volta l'atto non rimanga, come spesso succede, impunito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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