Mirabilandia affila i denti per Halloween tra "horror zone", delitti e zombie

Il parco divertimenti più grande di Italia è già pronto ad accogliere numeri record di visitatori con atmosfere horror per i più grandi e ambientazioni fantasy per le famiglie

Mirabilandia affila i denti per Halloween tra "horror zone", delitti e zombie

Divertimento da paura. E affari, anche. Mentre alcuni adulti si ostinano a portare aventi un’estenuante disputa astratta su cosa sia (e cosa no) parte della «nostra cultura», il mondo di Halloween scalda i motori - o meglio le zucche - e affila i denti, prepara trucchi, dolcetti e anche scherzetti. Sono i bambini (anche quelli un po’ cresciuti) che lo chiedono. Sempre di più. E, altro che scherzi, è una cosa molto seria l’industria della paura che fa sorridere. Basti pensare che Mirabilandia, il parco divertimenti più grande d’Italia, si è appena rifatto il look, dal 5-6 ottobre è già aperto nei fine settimana con l'allestimento Halloween, e punta su ambientazioni fantasy per la famiglia e atmosfere horror per i più grandi, con grandi aspettative (nelle giornate del 31 ottobre e 1 novembre negli anni passati ha fatto i record stagionali). «Il nostro Halloween ci regala grandi soddisfazioni da ben quindici anni, sia come numero di visitatori, sia come feedback - spiega Sabrina Mangia, Managing Director di Mirabilandia - È un momento dell’anno molto atteso e che presentiamo in ogni stagione con delle novità».

I più coraggiosi - dai 12 anni in su - possono visitare Suburbia, il fiore all’occhiello, l’«horror zone» più grande mai costruita in un parco divertimenti in Italia, che quest’anno nei suoi 30mila metri quadrati ospita due nuove aree a tema popolate da cento esseri spaventosi. Una delle novità è il tunnel horror «Mr Blackmoon's Hypnotic Circus», con un direttore sadico e clown inquietanti. E terrificanti sono i tunnel: Apartment#162, con le scene di cruenti delitti, Acid Rain con un percorso da incubo distopico che mette a dura prova anche gli adulti, e infine Llorona coi suoi pianti inconsolabili. Gli appassionati potranno inoltre visitare - con biglietto aggiuntivo - l’horror house «The Walking Dead» con ambientazioni tratte dall’omonima serie televisiva. Per i piccoli due tunnel, e la novità di quest’anno è The Mini Zombie Academy, una scuola in cui imparare a diventare zombie.
Anche artisticamente, l’allestimento ha cose interessanti da dire: al «Pepsi Theatre» va in scena il nuovo spettacolo, Dracula, e pure «Jackie, don’t call me clown» prima fa ridere di cuore con le freddure di un Igor implacabile, e poi regala musica rock di qualità notevole.


Le luci di Halloween non conoscono crisi. Hanno resistito negli anni passati al caro-bollette e all’inflazione, tanto che nella notte delle streghe 2022 gli italiani hanno speso circa 192 milioni di euro (+ 8% dall'anno precedente) e prosegue la rincorsa sul pre-pandemia. Mirabilandia è percepito, ed è, un parco per teen-ager, per le sue attrazioni «adrenaliniche»: Katun è il più lungo inverted coaster in Europa, Divertical è il più alto «water coaster» al mondo, e dal 2019 il brivido significa anche Ducati World: 35.000 metri quadrati oggi trasformati per accogliere la prima area tematica al mondo ispirata a un brand motociclistico, con l’esclusivo Desmo Race, e - in una regione storicamente vocata ai motori - a pochi metri si trova anche l’autodromo Hot Weels con gli spettacoli di piloti-stunt impegnati in evoluzioni mozzafiato, fra i quali un giro a 360 gradi all’interno del loop mobile più alto mai eseguito in un parco divertimenti. Su tutto campeggia Eurowheel, che coi suoi 90 metri resta la seconda ruota panoramica più alta del continente.


Mirabilandia guarda alle famiglie: sono il 60% dei visitatori. Nel 40% dei casi sono nuove visite, nel 60 «abitudinarie». Il parco conta 38mila abbonamenti e ogni abbonato torna fino a quasi 5 ogni anno. Molti sono romagnoli-emiliani ma numeri importanti li fanno anche Roma e il Lazio, Napoli e la Campania, e l’impatto del turismo straniero - che ha registrato un boom in Italia - si fa vedere anche a Mirabilandia (+3%), che l’estate punta anche sul parco acquatico Mirabeach e - trovandosi alle porte di Ravenna - vive in simbiosi con la Riviera (con i suoi 5-6 milioni di presenze turistiche), a cui dà tanto e a cui anche attinge. Una lieve modulazione del prezzo, un prezzo dinamico entro margini ridotti (1-2 euro), è stato introdotto per «disincentivare» l’afflusso nelle giornate più calde, per evitare che le code rendano meno piacevole l’esperienza. I parchi divertimenti sono sani, finanziariamente restano «macchine da soldi» ma hanno sempre alle spalle multinazionali e fondi, per sostenere il peso le novità, le manutenzioni e quindi gli investimenti (nell’ordine dei 15-20 milioni per i coaster importanti, o 5-6 quelli per famiglie), con un occhio di riguardo all’efficientamento, in chiave sostenibilità, anche energetica, e all’inclusione. Mirabilandia, nata nel 1992, ora è stabilmente nella «top five» della sua «famiglia», il fatturato è aumentato anche nel 2024 e altri investimenti sono programmati per i prossimi 10 anni, con l’obiettivo di obiettivo restare fra i primi in Europa.

La novità del 2025 sarà una grande area bambini rinnovata e animata - in esclusiva - dal mondo Nickelodeon. Destinatari i bambini della fascia prescolare. Ma ora, dal fine settimana scorso e fino ai primi di novembre, il divertimento sarà terrificante.

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