Atzori fa fuori il bomber E la difesa prende gol dal Cogoleto in 30 secondi

Atzori fa fuori il bomber E la difesa prende gol dal Cogoleto in 30 secondi

Nel giorno dell'ufficialità del nuovo portiere Romero (oggi alle 12 allo Starhotel la presentazione) e dello scambio ancora una volta rimandato Sammarco-Bentivoglio con il Chievo, la Sampdoria perde in difesa una delle sue pedine fondamentali: costretto ad uscire nel primo tempo di Empoli per un problema muscolare alla coscia sinistra, ieri Daniele Gastaldello si è sottoposto agli esami che hanno riscontrato una lesione. Il tecnico Atzori dovrà quindi rinunciare al centrale per almeno un mese: una tegola non da poco visto che sia contro l'Alessandria sia contro l'Empoli la squadra blucerchiata ha dimostrato di avere nel reparto arretrato uno dei suoi talloni d'Achille, senza contare che il nuovo arrivato dalla Reggina, Andrea Costa, non si è ancora rivelato all'altezza delle aspettative. E la difesa non certo imperforabile ieri pomeriggio ha impiegato trenta secondi dal fischio d’inizio per incassare gol dal Cogoleto nella partitella amichevole. Brusio del pubblico che però a fine primo tempo aveva già visto la Samp raddrizzare il match e portarsi sul 5-1.
Nel frattempo è finalmente stato annunciato ufficialmente l'arrivo del portiere Romero: il numero uno argentino potrebbe essere convocato per la gara prevista giovedì contro il Padova ma con ogni probabilità non giocherà titolare visto che solo ieri ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni. Il portiere però non è sceso in campo nel test amichevole contro il Cogoleto, ma si è allenato soprattutto in palestra. Ma gli occhi di Atzori nel test a Bogliasco erano puntati soprattutto sull'atteggiamento della squadra che è reduce dall'eliminazione e che ha lo ha indispettito «soprattutto per il modo in cui è arrivata». Così l'allenatore blucerchiato si era espresso dopo il match e ieri ha sperato di trovare qualche risposta, cercando soprattutto di scacciare i fantasmi del passato che evidentemente tornano ciclicamente nelle teste dei giocatori.
Allo stesso modo ha tentato di dare una fisionomia alla squadra anche se i cambi, per il forfait soprattutto di Gastaldello, sono stati necessariamente obbligati: tanto per cominciare in difesa ha ritrovato posto Rossini, mentre la novità più importante è stata registrata in avanti con la conferma di Pozzi al fianco di Bertani e con l'esclusione di Piovaccari dalla formazione titolare. L'ex attaccante del Cittadella è apparso ancora indietro di condizione e Atzori ancora una volta ha tentato di dare vita alla migliore Sampdoria possibile, schierando però il terzo attacco diverso nelle ultime tre gare importanti: quella con l'Atalanta con Pozzi e Maccarone dal primo minuto, in Coppa con l'Alessandria con Maccarone-Bertani, e l'ultima ad Empoli con la coppia Bertani-Piovaccari. Un'abbondanza che da un certo punto di vista può giovare in un campionato lungo e difficile ma che al momento sembra portare ancora più confusione in una squadra che non ha ancora trovato il giusto mix tra passato e presente.
Nel frattempo ad assistere al match di ieri a Bogliasco era presente anche il direttore sportivo Pasquale Sensibile, molto duro al termine del match con l'Empoli: «Si tratta di una brutta eliminazione, tenevamo ad andare avanti in Coppa. Personalmente ho visto luci e ombre. L'approccio alla gara non è stato sbagliato e il primo tempo non mi è dispiaciuto; nella ripresa invece ci siamo disuniti alla prima difficoltà, sbagliando completamente atteggiamento». L'uomo mercato della Sampdoria ha quindi preferito stare vicino alla squadra ne primo momento di difficoltà rimandando la conclusione della trattativa per lo scambio Sammarco-Bentivoglio. Il problema resta però l'inserimento di un ennesimo doppione in squadra, visto che il giocatore ha dimostrato negli ultimi anni di essere soprattutto un centrocampista centrale piuttosto che un rifinitore, ruolo che invece attualmente resta scoperto nel modulo di Atzori.
Intanto c'è anche una notizia che arriva dalla cronaca ma che in qualche modo può riguardare anche il mondo blucerchiato.

Nelle ultime ore, con l'assalto dei ribelli in Libia, tre dei figli del «raìs» Gheddafi sono stati arrestati: tra questi anche Saadi, 39 anni, che nella stagione 2006-2007 vestì la maglia della Sampdoria anche se non scese mai in campo in partite ufficiali. Il figlio dell'ex leader libico era stato tesserato anche da Perugia e Udinese.

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