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Auto China 2024: la star italiana è Lamborghini Urus SE, primo SuperSuv ibrido plug-in

Nuovo design, 800 cv di potenza, oltre 60 km di autonomia in elettrico e fino a 312 orari di velocità. Il presidente Winkelmann: “Ulteriore passo verso il futuro, con il nostro SuperSuv abbiamo cambiato i paradigmi. Avanti con il piano di elettrificazione e l’obiettivo della decarbonizzazione”

Auto China 2024: la star italiana è Lamborghini Urus SE,  primo SuperSuv ibrido plug-in

“Con Urus abbiamo cambiato i paradigmi nel mondo Suv, inaugurando un nuovo segmento. In pochi anni, Urus è diventata la bestseller del marchio, consentendo a Lamborghini di attrarre nuovi clienti e rafforzarsi nei mercati più importanti. E ora, con Urus SE, compiamo un ulteriore passo verso il futuro, coerentemente alla nostra strategia Direzione Cor Tauri, proseguendo nel programma di elettrificazione della gamma e nel percorso verso la decarbonizzazione, iniziato con l’introduzione della supersportiva Revuelto a marzo 2023”. Con queste parole il presidente e ad di Automobili Lamborghini, Stephan Winkelmann, ha lanciato in anteprima mondiale la nuova versione di Urus con motorizzazione ibrida plug-in. Palcoscenico d’eccezione, la 18a edizione di Auto China, il Salone dell’auto di Pechino che da domani al prossimo 4 maggio calamiterà l’attenzione generale con le sue novità, soprattutto dei costruttori del grande Paese asiatico.

La nuova sfida parte da Pechino

Con il nuovo Urus SE (motore 4.0 V8 biturbo e unità elettrica con batteria agli ioni di litio da 25,9 kWh, per oltre 60 i chilometri di autonomia, e una potenza complessiva di 800 cavalli) Lamborghini lancia cosi la sua nuova sfida, partendo dalla Cina, prima mercato mondiale dell’auto.

“La missione a monte del progetto era chiara - commenta il Chief Technical Officer, Rouven Mohr -: offrire lo stato dell’arte delle performance abbinate al carattere senza compromessi tipico del Dna. Urus SE si pone al vertice della categoria in termini di fun to drive e dinamica di guida. È una vettura che unisce armoniosamente qualità diverse: comfort assoluto e allo stesso tempo prestazioni e dinamica di guida per un’esperienza oltre ogni aspettativa”.

800 cavalli ed emissioni giù dell’80%

Grazie a un nuovo design, all’aerodinamica ottimizzata, all’inedita tecnologia di bordo e a un powertrain ibrido da 800 cv di potenza a 6.000 giri/minuto, la versione ibrida plug-in di Urus migliora ulteriormente i già elevati risultati del SuperSuv S in termini di comfort, prestazioni, efficienza, emissioni e piacere di guida. I “due cuori“, termico ed elettrico, con i valori di coppia pari a 950 Nm, già disponibile a 1.750 e fino a 5.750 giri/minuto, insieme alla potenza erogata, sono i più elevati di sempre, rappresentando un unicum nella categoria, a cui corrisponde una riduzione delle emissioni pari all’80%.

Il più veloce del segmento

Urus SE, dunque, offre maggiori coppia e potenza a qualsiasi regime e in ogni condizione di guida: sprint 0-100 km/h in soli 3,4 secondi (da 3,5 della versione S) e 0-200 km/h in appena 11,2 secondi (12,5” per il “cugino” S), La velocità massima raggiunge i 312 orari contro i 305 di Urus S. Dati che rendono SE la più potente Urus di sempre nonché il modello più veloce del segmento, fissando un nuovo punto di riferimento nella categoria dei Super SUV.

Soluzioni innovative

Per mettersi al volante occorrerà pazientare ancora un po’ e ci affidiamo alle impressioni fornite dalla Casa del Toro. A introdurre il tutto è Stefano Cossalter, Product Line Director Lanzador and Urus: “Urus SE è uno step evolutivo fondamentale non solo in fatto di sostenibilità, in virtù di una radicale riduzione delle emissioni di CO2, ma anche di performance e sportività, grazie all’adozione di soluzioni tecniche all’avanguardia a partire dal powertrain ibrido. Urus SE è il Super SUV dai due cuori, uno termico e legato alle nostre radici, l’altro elettrico e futuristico: battendo all’unisono offrono una nuova interpretazione dell’inconfondibile personalità Lamborghini, portata a un nuovo livello di eccellenza”.

“Urus SE - spiegano da Sant’Agata Bolognese - offre un’esperienza di guida senza pari anche grazie al sistema ibrido plug-in, che contribuisce a migliorare le performance e la dinamica della vettura su ogni superficie e in qualsiasi condizione, offrendo maggiori coppia e potenza a qualsiasi regime in virtù di soluzioni tecniche innovative, quali l’introduzione del ripartitore di coppia elettronico tra i due assi e al differenziale elettronico posteriore. Il motore 4.0 V8 biturbo è stato re-ingegnerizzato per lavorare in sinergia ottimale con il propulsore elettrico e alla batteria agli ioni di litio da 25,9 kWh, collocata al di sotto del piano di carico e sopra il differenziale posteriore a controllo elettronico. Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti, a monte del nuovo cambio automatico a 8 rapporti, può fungere da boost per il motore termico V8, ma anche da elemento di trazione, che rende Urus SE un veicolo 100% elettrico 4WD in grado di percorrere oltre 60 chilometri in modalità solo elettrica con velocità fino a 130 orari.

Modalità di guida

EV è l’esperienza che massimizza il potenziale elettrico della vettura: calibrata per la guida in città, consente non solo di percorrere oltre 60 km sfruttando solo la batteria e il motore elettrico, ma anche di raggiungere una velocità massima superiore ai 130 km/h, oltre la quale interviene automaticamente a supporto anche il V8, così come quando la richiesta di coppia alle ruote supera quella che può erogare la macchina elettrica.

Hybrid, selezionabile quando si guida in modalità Strada, rappresenta il massimo dell’efficienza, comfort e il bilanciamento ottimale tra motore termico ed elettrico: è l’opzione più versatile per la guida quotidiana. Recharge, selezionabile nelle modalità Strada, Sport, Corsa e Neve, consente di ricaricare fino all’80% di carica della batteria mantenendo al contempo prestazioni ottimali.

Performance è l’esperienza per chi vuole apprezzare al massimo le potenzialità di Urus SE, non solo in modalità Urus SE assicura sempre massima trazione e agilità sia tra i cordoli di un circuito sia sulle dune di un deserto, sul ghiaccio o sullo sterrato.

Design e aerodinamica

Il direttore del Design di Automobili Lamborghini, Mitja Borkert, sintetizza il lavoro svolto: “Lo stile e le proporzioni di Urus rimangono incomparabili e inconfondibilmente Lamborghini, ma allo stesso tempo il modello SE introduce una sofisticata evoluzione, coerente con la nostra filosofia di design iconica ed essenziale, presentando un’aumentata percezione di lusso e un’incrementata possibilità di personalizzazione. Il cofano anteriore è ispirato a quello della Revuelto e conferisce al frontale un aspetto molto pulito e al tempo stesso muscolare. Inoltre, i gruppi ottici anteriori presentano una nuova, distintiva firma luminosa. Il posteriore enfatizza l’ampiezza delle proporzioni grazie al nuovo diffusore e al porta-targa posizionato più in basso rispetto alla Urus S, mentre la griglia omaggia le supersportive Lamborghini come la Gallardo. Il design degli interni riprende la nostra filosofia feel like a pilot, incrementando l’interazione tra il pilota e il sistema digitale”.

Il nuovo design della sezione anteriore, unito a una ottimizzazione del fondo aerodinamico, ha inoltre permesso di migliorare la gestione dei flussi dedicati all'impianto frenante con un miglioramento del 30% rispetto al sistema precedente.

La plancia

Il guidatore ha a disposizione il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici, così come al centro della plancia è stato integrato il display touch da 12,3 pollici, cuore del sistema LIS (Lamborghini Infotainment System). Inclusi anche un sistema di telemetria dedicato al modello e nuove visualizzazioni relative ai sistemi di ausilio alla guida, che consentono una maggiore percezione dell’ambiente circostante.

Personalizzazione e pneumatici

Si amplia anche la gamma di colorazioni con oltre 100 opzioni per la carrozzeria, tra cui due nuove tinte proposte al lancio: l’Arancio Egon, in abbinamento all’abitacolo in Arancio Apodis, e il Bianco Sapphirus con interni in Terra Kedros. Gli interni offrono 47 combinazioni di colore e quattro tipologie di ricami tra cui l’esclusivo Q-citura, a cui si aggiunge la possibilità di accedere al programma Ad Personam, che consente di rendere unica la propria Urus SE.
Si rinnova la gamma di cerchi in lega con l’introduzione del modello Galanthus da 23” abbinati di serie a nuovi pneumatici Pirelli P Zero. Sono tre i P Zero dedicati, dai 21” ai 23”, per soddisfare le diverse richieste di comfort e sportività dei clienti. A questi si aggiunge lo Scorpion Winter 2 per la stagione fredda. Tutti prodotti dotati di tecnologia Pirelli Elect, sviluppata per valorizzare le caratteristiche della prima Urus ibrida.

Quattro caratteri diversi

Al centro della console, il selettore “Tamburo” consente di selezionare le diverse modalità di guida: grazie all’introduzione del powertrain ibrido, le sei modalità di guida Urus vengono abbinate a quattro nuove Electric Performance Strategies (EPS) per un totale di undici combinazioni. Alle modalità Strada, Sport e Corsa (per l’utilizzo su strada e pista), Neve, Sabbia e Terra (per fondi dall’aderenza differente all’asfalto) si aggiungono le strategie EV Drive, Hybrid, Performance e Recharge.

Altezza da terra e sospensioni

A seconda della modalità impostata, cambia l’altezza da terra della vettura che varia da -15 mm, in Corsa, fino a +75 mm quando si attiva il lifting system rispetto al normale assetto in strada, oltre ai parametri che regolano sterzo, guidabilità, mappatura e sound del V8 biturbo e, dunque, il carattere di Urus SE. Particolare attenzione è stata rivolta sulla calibrazione delle sospensioni ad aria, per enfatizzare ciascuna modalità di guida.

Anche le modalità Neve, Sabbia e Terra sono state ottimizzate per massimizzare l’escursione delle ruote e la costanza delle forze a terra per avere la trazione migliore su qualsiasi superficie.

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