L'attesa è terminata, la desiderata Dacia Bigster adesso è visibile sotto gli occhi di tutti. Il nuovo e inedito modello del marchio di origine romena del Gruppo Renault è un tassello fondamentale che si aggiunge alla gamma, perché con lui viene immesso nel mercato un C-SUV che ha tutte le carte in regola per dettare legge. Nella nuova Bigster sono stati conferiti i punti di forza che hanno fatto di Duster un autentico successo, ma sono stati declinati in un veicolo più grande e versatile. Il concetto di base è ancora una volta il solito: Bigster si candida come miglior rapporto qualità-prezzo sulla scena d'Europa. Impensabile che gli automobilisti italiani possano restare indifferenti al richiamo di questa vettura.
Il nuovo Bigster è stato pensato per soddisfare le esigenze specifiche di un mercato in costante crescita. L'aumento dei costi è un problema che affligge molti acquirenti del segmento C-SUV, i quali auspicherebbero di comprare un'auto nuova senza scendere a compromessi in termini di comfort, prestazioni e spazio. Denis Le Vot, CEO di Dacia, ha detto: “Dopo la Renaulution del 2021, abbiamo rinnovato completamente il marchio con la nuova identità. Oggi, con Bigster, Dacia soddisfa più che mai le aspettative dei clienti del segmento C”.
Design che esprime solidità
Basta un'occhiata per capirla al volo: la nuova Dacia Bigster è un concentrato di robustezza ed emana solidità da ogni lato. L'intento dei designer di Dacia è riuscito in pieno, perché loro avrebbero voluto che l'inedito C-SUV avesse una presenza scenica forte e in grado di poter sopportare qualunque tipo di attività, dai viaggi quotidiani a quelli con la famiglia al seguito. Missione compiuta. Le forme geometriche tese e le linee semplici fanno il loro dovere. La posizione dei fari e delle luci posteriori ai margini del veicolo rafforzano l'idea di resistenza, al pari dei passaruota sporgenti.
L'anima offroad della Dacia Bigster, invece viene sottolineata anche dalle piastre antisdrucciolo anteriori e posteriori in tinta con la carrozzeria, e dalla protezione che corre lungo tutta la carrozzeria (sulle fiancate, sui passaruota e sulla parte inferiore dei paraurti) che è realizzata in Starkle. Dacia utilizza questo materiale per un approccio più sostenibile: sviluppato dagli ingegneri del marchio incorpora elementi riciclati ed è usato in forma non trattata e non verniciata. La nuova Bigster monta di serie cerchi in lega da 17 o 18'', mentre i cerchi da 19'' con design grafico sono disponibili come optional per l'allestimento Journey. Sulle versioni top di gamma, i clienti possono optare per un tetto nero che crea una finitura bicolore e che mette in risalto le linee del veicolo. È disponibile anche un nuovo colore di carrozzeria: il Blu Indaco.
Dimensioni:
- Lunghezza: 4,57 metri;
- Larghezza: 1,81 metri;
- Altezza: 1,71 metri;
- Altezza da terra: 22 centimetri;
- Bagagliaio: 667 litri.
Gli interni: molto funzionali e moderni
All'interno della nuova Dacia Bigster, i progettisti si sono concentrati su alcuni elementi specifici: spazio, ergonomia e comfort. Per questo motivo è stato scelto di realizzare un cruscotto verticale, che aumenta l'ariosità disponibile per i passeggeri anteriori. Le informazioni di guida sono raggruppate sul quadro strumenti digitale da 7'' o 10'' (a seconda dell'allestimento), mentre le informazioni associate al sistema multimediale sono visualizzate sul touchscreen centrale da 10,1'' (di serie su tutti i modelli Bigster, nonché compatibile con Android Auto e Apple CarPlay). Un'elegante linea verde scorre tra i due schermi, integrandoli visivamente con la plancia.
A seconda del livello di allestimento, la Bigster viene fornita con tre tipi di console centrale: bassa, intermedia o alta con bracciolo, caricatore a induzione e un ampio vano portaoggetti (refrigerato). Particolare enfasi è stata posta sui rivestimenti dei sedili. Anche in questo caso, a seconda del livello di allestimento, l'attenzione si concentra sulla semplicità (Bigster Essential ed Expression), sulla durata e sulla facilità di pulizia (Extreme) o sul comfort (Journey).
I motori di Dacia Bigster
La nuova Dacia Bigster è costruita sulla piattaforma CMF-B e può essere equipaggiata con diverse proposte motoristiche:
- Hybrid 155: la grande novità che combina un motore a benzina a 4 cilindri da 107 CV, due motori elettrici (un motore da 50 CV e un motorino di avviamento/generatore ad alta tensione), una batteria da 1,4 kWh (230V) e un cambio elettrico automatico. Ha quattro marce per il motore ICE e altre due unità elettriche. Questa tecnologia combinata è resa possibile dall'assenza di una frizione. Offre più potenza (+15 CV), più coppia (+20 Nm e 170 Nm per il solo motore a combustione) e maggiore capacità di traino (+250 kg e circa una tonnellata). Anche l'efficienza è stata migliorata, con una riduzione del 6% dei consumi e delle emissioni;
- TCe 140: questo primo livello di elettrificazione combina un motore a 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione, basato sul ciclo Miller, con un sistema mild hybrid da 48V e un cambio manuale a 6 marce. Il sistema ibrido supporta il motore a combustione nelle fasi di avviamento e accelerazione, ottimizzando il piacere di guida e riducendo il consumo medio di carburante (5,6 l/100 km) e le emissioni di CO2 (129 g/km) di circa il 10% rispetto a un motore ICE di potenza equivalente. La frenata rigenerativa ricarica la batteria da 0,8 kWh;
- ECO-G 140: qui abbiamo un propulsore che combina la doppia alimentazione (benzina-GPL) con un sistema mild hybrid a 48V. Quest'ultimo supporta il motore turbo a 3 cilindri da 1,2 litri, sia a benzina che a GPL, nelle fasi di avviamento e di accelerazione, per un maggiore piacere di guida. Alimentata a GPL, la nuova Bigster ECO-G 140 emette in media il 10% in meno di CO2 rispetto a un equivalente motore a benzina non ibrido. Con due serbatoi contenenti un totale di 99 litri di carburante (50 litri di benzina e 49 litri di GPL), ha un'autonomia fino a 1.450 km. Installato sotto il pianale del bagagliaio, il serbatoio del GPL non incide sullo spazio di carico. Un interruttore sul cruscotto consente di passare rapidamente da un tipo di carburante all'altro;
- TCE 130 4x4: dotato di un sistema di trazione integrale abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti e di un mild hybrid da 48V per massimizzare l'efficienza. Questo schema ibrido supporta il 3 cilindri turbo da 1,2 litri turbo in fase di avviamento e accelerazione, riducendo il consumo di carburante e le emissioni di CO2 e garantendo un maggiore piacere di guida. La frenata rigenerativa ricarica la batteria da 0,8 kWh.
Solo sulla versione a trazione integrale si possono selezionare cinque driving mode: Auto, Snow, Mud/Sand, Off-Road, Eco. Fra gli ADAS compare invece l'Hill Descent control System, molto utile nei percorsi in fuoristrada.
Allestimenti e prezzi
I prezzi sono ancora da definire, ma la Dacia
Bigster con motore termico avrà un prezzo di partenza inferiore ai 25.000 euro, mentre la Hybrid sarà inferiore ai 30.000 euro. Gli allestimenti invece saranno quattro: Essential, Expression, Extreme e Journey.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.